Napoli si prepara ad accogliere la Champions League con entusiasmo, ma quest’oggi la città è stata teatro di episodi di violenz@ legati al calcio. Alle 21, lo stadio Maradona ospiterà la sfida tra il Napoli di Antonio Conte e lo Sporting CP, con quasi tutti i posti già esauriti e la presenza di numerosi tifosi portoghesi in arrivo dalla mattina nelle vie del centro cittadino.
Purtroppo, a poche ore dall’inizio dell’incontro, nei pressi di piazza Municipio, in via Melisurgo, sono incominciati tafferugli tra gruppi di ultrà napoletani e portoghesi. Sedie e altri oggetti sono stati lanciati durante gli scontri, creando momenti di forte tensione. A intervenire prontamente sul posto è stata la polizia di stato, con l’ausilio della Digos, per ristabilire l’ordine e garantire la sicurezza dei cittadini e dei tifosi in transito verso lo stadio. Un video, rapidamente diffuso sui social, ha mostrato un uomo impugnare una pistol@, puntandola verso i tifosi.
La Questura di Napoli ha chiarito che si trattava di un agente in borghese in servizio, che ha estratto l’arm@ a scopo dissuasorio per proteggere i tifosi portoghesi e disperdere i facinorosi. Nessun colpo è stato emanato durante l’intervento, ma la scena ha inevitabilmente generato preoccupazione tra i presenti e online. A seguito degli scontri, sei tifosi napoletani sono stati fermati dalle forze dell’ordine.
Un supporter portoghese ha riportato contusioni non gravi ed è stato trasportato al Cto, dove è ricoverato in codice giallo. I tifosi portoghesi sono stati poi accompagnati alla stazione Marittima, punto di raccolta e partenza per recarsi allo stadio Maradona. Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha commentato l’accaduto sottolineando la necessità di evitare qualsiasi forma di violenz@ legata alle competizioni sportive: «Non riuscirò mai a capire per quale motivo le competizioni sportive debbano diventare occasioni di scontro di una parte delle tifoserie: la violenz@ non sarà mai tollerata.
Le gare devono essere esclusivamente occasioni di confronto e di scambio». Il prefetto ha inoltre espresso apprezzamento per il lavoro svolto dalle forze dell’ordine e ha ribadito che i fomentatori di violenz@saranno individuati, denunciati e puniti. L’episodio odierno mette in luce le difficoltà nella gestione della sicurezza nelle città durante eventi sportivi di grande richiamo, ma conferma anche l’efficacia delle forze dell’ordine nel contenere rapidamente situazioni potenzialmente pericolose. Nonostante gli scontri, lo svolgimento della partita dovrebbe proseguire regolarmente, con un’attenzione massima alla protezione di tifosi e cittadini.