Sconcerto e disperazione per il drammatico incidente stradale avvenuto questa notte a Grumo Nevano nell’hinterland di Napoli, dove a perdere la vita è stato il 21enne Raffaele Guarino, che aveva compiuto gli anni lo scorso settembre.
La notizia dello schianto fatale si è diffusa in poche ore per la città e stamattina, all’esterno delle chiese e fuori alle attività commerciali, non si faceva che parlare d’altro. La comunità grumese si è unita al lutto della famiglia Guarino, mentre sono ancora da ricostruire le cause dell’incidente automobilistico.
La ricostruzione dell’incidente
Sulla base delle prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, l’auto su cui viaggiava Raffaele è finita improvvisamente fuori strada in via Cupa San Domenico, arteria del pieno centro di Grumo Nevano che allaccia il centro cittadino al vicino Asse Mediano. L’auto, uscendo fuori strada, si è schiantata contro il muro di cinta di una abitazione e il 21enne è morto sul colpo.
Sul posto sono giunti i carabinieri di Giugliano in Campania e le ambulanze del 118. Il corpo di Raffaele è stato trasportato al Policlinico di Napoli dove verrà sottoposto ad autopsia per capire se l’incidente sia stato causato da un malore improvviso del conducente o da una tragica fatalità. Dopo l’effettuazione dei rilievi, i carabinieri hanno sequestrato la vettura e puntano a ricostruire la dinamica dell’incidente.
Gli inquirenti cercano di capire se all’altezza di via San Domenico, luogo in cui è avvenuto lo schianto, eventuali telecamere di sicurezza possano aver ripreso l’accaduto. In queste ore la comunità grumese si è unita al dolore della famiglia Guarino per la morte del giovane Raffaele che in molti conoscevano per la sua spontaneità, anche nei comuni vicini. C’è chi ha ricordi di infanzia scrivendo: “Mi sembra tutto assurdo. Perdere la vita in questo modo è terribile. Era un ragazzo pieno di vita e non posso crederci. Sono vicino alla famiglia, credo di parlare a nome di tutti i presenti”.Centinaia i messaggi di condoglianze sul web.