Napoli, neonato piange a dirotto in ospedale: le infermiere lo ignorano e si mettono lo smalto

Il pianto disperato di un bimbo di tre mesi è stato ignorato dalle infermiere dell'ospedale di Nola (Napoli), poiché troppo impegnate a mettersi lo smalto alle unghie. Il video-denuncia, postato sul web dalla madre del bimbo, ha suscitato orrore e indignazione

Napoli, neonato piange a dirotto in ospedale: le infermiere lo ignorano e si mettono lo smalto

Un neonato di tre mesi che piange a dirotto e, a pochi metri di distanza, le infermiere finiscono di applicare lo smalto alle unghie, indifferenti dinanzi a ciò che sta accadendo. È questo il contenuto sconcertante di un filmato, postato in svariati social network dalla madre del bimbo.

Ad accorgersi della negligenza del personale sanitario è stata proprio la mamma del bimbo, ricoverato da giorni all’ospedale di Nola, in provincia di Napoli. La donna, che ha assistito con i propri occhi al menefreghismo delle infermiere del reparto di pediatria, ha immediatamente sfoderato il suo smartphone e ha filmato l’accaduto, con l’obiettivo di documentare la raccapricciante negligenza del personale sanitario.

Il video-denuncia, divulgato a macchia d’olio sul web, è divenuto virale nel giro di poche ore. La vicenda ha diviso in due il popolo del web: c’è chi punta il dito contro il vergognoso comportamento delle infermiere del filmato e chi le difende, ipotizzando fossero nella loro legittima pausa.

Nel frattempo il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, membro della commissione Sanità, si è pronunciato su questa vicenda: “Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni circa un video che circola in queste ore sui social. Secondo chi lo ha postato sarebbe stato realizzato nel reparto di pediatria dell’ospedale di Nola. Il video mostra due infermiere che, nonostante le urla di un bambino, si intrattengono in una stanza a mettere lo smalto. Il post riporta che sarebbe stata la madre del piccolo, un bimbo di tre mesi, a realizzarlo dopo essere entrata con il figlio all’interno del reparto. Qualora fosse riscontrata la veridicità di quanto è sostenuto da chi ha caricato il video saremmo di fronte ad un fatto di una gravità esponenziale.

Borrelli ha inoltre dichiarato di aver chiesto spiegazioni all’Asl competente, chiedendo l’apertura di un’inchiesta interna. Il suo obiettivo è quello di far prendere eventuali provvedimenti disciplinari per le due infermiere coinvolte, qualora emergano innegabili negligenze.

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