Napoli, motociclista picchia i Vigili Urbani per una strada chiusa al traffico

L'increscioso episodio si è verificato nella serata di sabato nel centro storico di Napoli, in via Toledo. Gli agenti della Locale avevano provveduto a chiudere il tratto di strada a causa di una pericolosissima chiazza d'olio sulla carreggiata.

Napoli, motociclista picchia i Vigili Urbani per una strada chiusa al traffico

Poteva avere conseguenze peggiori il gesto di due persone che nella serata di sabato scorso hanno preso a pugni tre agenti della Polizia Locale a Napoli. Lo denunciano i sindacati Uil e Csa. Tutto è avvenuto nel pieno centro storico del capoluogo campano, tra via Toledo e Piazza Dante. Un veicolo, proprio in via Toledo, aveva lasciato una vistosa chiazza di olio per terra, e agli agenti, notando il pericolo, hanno provveduto a chiudere la strada per salvaguardare la popolazione. 

Ad un certo punto un motociclista è giunto in zona e ha preteso di passare oltre le transenne. I vigili hanno spiegato a costui che non era possibile passare da lì, ma bisognava appunto effettuare una deviazione a causa della macchia d’olio, che proprio per i conducenti delle due ruote e per i pedoni poteva rappresentare un serio pericolo. Per tutta risposta il soggetto non ne ha voluto sapere di allontanarsi, e ha cominicato a prendere a pugni un agente

Per un agente 40 giorni di prognosi

Ad un tratto un altro individuo si è messo in mezzo, colpendo un agente con talmente tanta violenza da spaccargli il setto nasale. Sul posto sono stati immediatamente chiamati i soccorsi, per cui sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno provveduto a trasportare in ospedale i tre agenti. Anche gli altri due hanno rimediato escoriazioni durante la colluttazione. 

Per l’agente a cui è stato spaccato il setto nasale i medici hanno dato una prognosi di 30 giorni, mentre per gli altri due la convalescenza durerà 10 e 6 giorni. “Neanche la consapevolezza di un intervento a tutela della vita e in particolare per quanti guidano le due ruote, ha fermato l’insofferenza verso chi indossa la divisa, verso lo Stato, verso le Istituzioni” – così affermano in una nota Annibale De Bisogno, Giuseppe Migliaccio (Uil) insieme ai sindacalisti Franca Pinto e Roberta Stella (Csa).

Nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, si potranno conoscere sicuramente ulteriori dettagli su quanto avvenuto a Napoli sabato. Il soggetto che colpito per primo uno degli agenti era un pregiudicato. Le sue generalità, per motivi di privacy, non sono state rese note. “Tutto questo è inaccettabile. Ci chiediamo quale futuro aspetta i nostri giovani con un presente così marcio?” – così concludono la loro nota i sindacalisti. 

Continua a leggere su Fidelity News