Napoli: lite tra pescivendoli per chi ha i prodotti migliori, sparatoria al mercato ittico

La lite tra due pescivendoli al mercato ittico di Mugnano la notte della vigilia di Natale è sfociata in una sparatoria che ha provocato il ferimento di due persone, tra cui un minorenne.

Napoli: lite tra pescivendoli per chi ha i prodotti migliori, sparatoria al mercato ittico

Una semplice lite tra due pescivendoli del mercato ittico di Mugnano, Napoli, è scaturita in una sparatoria. La brutta vicenda ha inizio la notte della viglia di Natale, quando tra due banchi del pesce nasce una lite a colpi di sfottò sulla qualità della merce venduta, sui prezzi applicati e sulle preferenze della clientela.

Complice probabilmente anche il periodo di crisi dovuto al Covid-19, che tra assenza di clientela e restrizioni imposte ha implicato gravi cali di fatturato per la categoria, la lite è presto sfociata in una sparatoria.

Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri della Compagnia di Marano, sarebbe stato proprio uno dei pescivendoli ad estrarre la pistola e sparare divesi colpi verso il rivale. Colpi che sono andati a segno, colpendo alle gambe il pescivendolo rivale e anche un minorenne che si trovava a pochi metri di distanza.

I due, entrambi colpiti agli arti inferiori, sono stati ricoverati presso l’Ospedale San Giuliano di Giugliano e le loro condizioni non destano preoccupazione nei medici. Il responsabile della sparatoria è stato individuato e fermato dai carabinieri poco dopo ed è stato immediatamente condotto in caserma. I militari dovranno adesso ricostruire la sua posizione, chiarendo anche se l’uomo aveva già con sé la pistola e se fosse legalmente detenuta, o se qualcun altro gli abbia passato l’arma.

L’amministrazione comunale di Mugnano prende nel frattempo le distanze dalla vicenda. “L’amministrazione comunale di Mugnano di Napoli prende le distanze da quanto accaduto al Mercato Ittico nelle prime ore della vigilia di Natale e condanna fermamente l’uso della violenza, in ogni sua forma“, ha dichiarato in un comunicato alla stampa, aggiungendo che si riserva il diritto di prendere provvedimenti drastici una volta chiariti i responsabili della vicenda. “Episodi come questi danneggiano l’immagine del Mercato Ittico di Mugnano, realtà produttiva storica e consolidata, punto di riferimento per tutta la regione“.

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