Napoli, i tiktoker Very e Sasy sgomberati dalla polizia locale: occupavano abusivamente un alloggio a Secondigliano

All’interno dell’abitazione sgomberata, pochi arredi abbandonati e segni evidenti di un’occupazione prolungata. Dopo lo sgombero, gli accessi all’appartamento sono stati murati per impedire nuovi ingressi abusivi o tentativi di rientro

Napoli, i tiktoker Very e Sasy sgomberati dalla polizia locale: occupavano abusivamente un alloggio a Secondigliano

È stato finalmente eseguito lo sgombero dell’alloggio popolare situato in via Limitone di Arzano, nel cuore del quartiere Secondigliano, a Napoli. L’appartamento era stato occupato abusivamente dai tiktoker Very e Sasy, già noti alle cronache per la loro presenza sui social e ora anche per le vicende giudiziarie legate all’occupazione senza titolo di una casa popolare. La coppia era stata destinataria di numerosi avvisi e solleciti, ma secondo quanto riferito dalle autorità si era sempre resa irreperibile, evitando il confronto diretto con l’amministrazione e non adempiendo agli obblighi previsti.

Lo scorso marzo, il deputato Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi-Sinistra) aveva anticipato l’imminente intervento con una nota pubblica: “Confermo che i tiktoker Very e Sasy sono oggetto di un decreto di sgombero da parte del Comune di Napoli per occupazione abusiva, senza alcun titolo, di un alloggio popolare destinato a famiglie realmente bisognose. Non solo non hanno mai regolarizzato la loro posizione, ma non hanno nemmeno versato l’indennità di occupazione né aderito a un piano di rateizzazione.

A breve conosceremo la data dello sgombero coatto”. Dal canto suo, la tiktoker aveva tentato di difendersi spiegando che l’appartamento era originariamente di proprietà della zia del suo compagno. Alla morte della donna, la coppia sarebbe “subentrata”, sostenendo di aver provveduto al pagamento di quanto richiesto, “fatta eccezione per alcune morosità”. Proprio queste irregolarità, unite alla mancanza di un titolo legittimo, hanno portato all’emissione dell’ordinanza di sfratto.

Dopo settimane di attesa e continui solleciti, nei giorni scorsi è scattato l’intervento delle forze dell’ordine, supportate dai Vigili del Fuoco: l’ingresso dell’appartamento è stato forzato per verificarne l’effettiva occupazione. All’interno, però, non è stata trovata alcuna traccia della coppia. Solo pochi mobili e oggetti in evidente stato di abbandono, “assimilabili a rifiuti” secondo la relazione degli operatori intervenuti. Tutto lascia intendere che Very e Sasy avessero già lasciato l’abitazione da qualche giorno, probabilmente per evitare di trovarsi presenti al momento dello sgombero forzato.

A seguito dell’intervento, l’appartamento è stato murato per impedirne nuove occupazioni abusive, come da prassi in casi simili. La vicenda ha suscitato ampio dibattito, soprattutto per il profilo pubblico dei due occupanti, seguiti da migliaia di follower su TikTok. Per ora, però, i due tiktoker mantengono il silenzio, senza commenti ufficiali sulla vicenda né spiegazioni ai loro fan. 

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