Napoli: giovane ucciso e cremato tra l’immondizia

A Napoli è stato rinvenuto il cadavere di un giovane semicarbonizzato gettato tra i rifiuti. Da una prima analisi è emerso che alla vittima fossero stati legati mani e piedi. Inoltre, presentava i segni di una corda anche attorno al collo

Napoli: giovane ucciso e cremato tra l’immondizia

L’eco di un orribile delitto arriva da Napoli, dove il cadavere di un giovane dall’età apparente di 25-30 anni è stato rinvenuto tra l’immondizia, in corrispondenza del quartiere di San Pietro, a Patierno. L’uomo non è ancora stato identificato dalle forze dell’ordine, e la possibilità che si possa risalire alla sua identità è stata resa più difficile dal fatto che la carcassa sia stata bruciata in seguito al delitto. Il cadavere risulta infatti essere parzialmente carbonizzato, e starà ora alle forze dell’ordine riuscire a dare un nome alla vittima, ed a scoprire cosa l’abbia condotta ad una fine così terribile.

La drammatica scoperta è stata fatta in via della Mongolfiera: i resti carbonizzati del giovane riposavano nei pressi di una montagna di rifiuti abusivi. Dalle prime analisi sul corpo è emerso che possa essere stato ucciso a colpi di arma da fuoco, dal momento che sono state rinvenute ferite compatibili con fori da proiettile. Secondo gli inquirenti potrebbe trattarsi di un’esecuzione che coinvolga la camorra: quando è stato rinvenuto, infatti, i segni sul cadavere indicavano che fosse stato legato mani e piedi con una corda.

Inoltre sono stati trovati segni di strangolamento con una corda anche attorno al collo, pertanto non è ancora stato possibile risalire all’effettiva causa del decesso. A scoprire il cadavere è stato un passante che, nella giornata di ieri, ha prontamente avvertito le forze dell’ordine della presenza di un corpo semicarbonizzato vicino ad una montagna d’immondizia.

Il primo esame medico-legale, oltre a riscontrare ferite da arma da fuoco e segni di strangolamento, è servito per stabilire l’ora approssimativa della morte: sembrerebbe infatti che la vittima sia stata uccisa circa 12 ore prima del ritrovamento, avvenuto per l’appunto nella serata di ieri.

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