Napoli, bimbo si sente male a Secondigliano: scortato con il nonno in ospedale dalla Polizia

Attimi di paura a Secondigliano (Napoli), dove un bimbo di otto anni non si è sentito bene all'improvviso. Il nonno cercava di portarlo in ospedale ma il traffico era molto, così l'uomo ha chiamato la Polizia che ha creato un corridodio preferenziale.

Napoli, bimbo si sente male a Secondigliano: scortato con il nonno in ospedale dalla Polizia

Quella che arriva da Napoli, e precisamente da Secondigliano, è una storia commovente. Nelle scorse ore un bambino di otto anni ha avuto un malore improvviso, per cui il nonno lo ha immediatamente soccorso caricandolo in macchina per portarlo all’ospedale. Ma il traffico era molto e la corsa verso il nosocomio sempre più lenta. A questo il nonno del piccolo ha composto il numero di emergenza 113 della Polizia di Stato e ha richiesto l’intervento di una volante. 

Nel giro di pochi istanti una pattuglia del locale commissariato ha raggiunto il posto segnalato. Gli agenti, con la loro auto, hanno creato un corridoio tra le auto in modo che l’auto con il piccolo all’interno potesse passare. Dopo pochi minuti nonno e nipotino sono arrivati presso il nosocomio, dove il piccolo è stato preso in cura dai sanitari lì presenti. I poliziotti hanno atteso che la situazione tornasse alla normalità prima di tornare in Questura. 

La sorpresa

Il bambino fortunatamente adesso sta bene, ma ha rischiato comunque tanto sia per il malore che per quel leggero ritardo causato dal traffico. Il piccolo è stato dimesso. Gli agenti che lo hanno soccorso hanno continuato ad informarsi sulle sue condizioni di salute, e una volta a casa sono andati a trovarlo. 

Per lui in regalo alcun gadget della Polizia di Stato. Il bimbo è stato felicissimo e ha sfoggiato un grande sorriso di felicità, sia per l’inaspettata visita dei poliziotti che per il pericolo scampato. Per motivi di privacy preferiamo non riportare le generalità del bimbo, visto che si tratta di minore. 

Sempre a Secondigliano alcuni mesi fa un anziano chiamò il locale commissariato in quanto impossibilitato a raggiungere l’hub vaccinale. Lui doveva ricevere la prima dose di vaccino anti Covid e non aveva nessuno, per cui i poliziotti, dopo aver ricevuto la sua chiamata, si recarono a  casa sua e lo portarono presso la sede dove doveva ricevere il vaccino. Dopo averlo assistito per tutte le operazioni, l’anziano fu riportato a casa. Lui ringraziò di cuore i poliziotti. 

 

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