Napoli, ambulanza in emergenza bloccata dalla folla

Un'ambulanza in emergenza che doveva soccorrere un ragazzo in codice rosso, ci ha impiegato 20 minuti per compiere poche centinaia di metri a causa della folla. Nessuno tocchi Ippocrate: "non ci sono commenti, restiamo basiti".

Napoli, ambulanza in emergenza bloccata dalla folla

A denunciare l’ennesimo caso di aggressione ai danni del personale sanitario, è l’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate“, nata proprio per la tutela dei medici ed infermieri che si trovano spesso a dover far fronte all’aggressività di pazienti e familiari.

L’ultimo episodio è avvenuto a Napoli, nella zona dei baretti di Chiaia, dov’è stato necessario l’intervento di un’ambulanza per un giovane che aveva perso conoscenza.

L’aggressione

Erano le 2:00 di notte di domenica scorsa, 26 aprile, e nel centro di Napoli era ancora presente una numerosa folla di giovani. A rendere i soccorsi piuttosto difficili è stata la stessa movida, che nonostante avesse visto il mezzo del 118 in piena emergenza, non ha lasciato lo spazio necessario perchè l’ambulanza passasse e raggiungesse così il giovane in pericolo di vita.

Da quanto è stato denunciato da “Nessuno tocchi Ippocrate“, la distanza che il personale sanitario doveva percorrere era di poche centinaia di metri, ma sono stati impiegati ben 20 minuti a causa delle numerose persone presenti davanti all’ambulanza. Sono giunti in soccorso dei medici anche alcuni militari dell’Esercito che operavano sul posto, ma anche il loro intervento non è servito per far strada al veicolo dei sanitari.

Dopo 20 lunghi minuti, l’ambulanza è riuscita a passare, ed alcune persone presenti nella folla hanno colpito con dei pugni le fiancate del mezzo, per dimostrare la loro disapprovazione nell’aver disturbato il loro momento di festa. Dopo aver soccorso il giovane in codice rosso, ora fuori pericolo di vita ed in fase di recupero, ci sono voluti altri 10 minuti per condurlo in ospedale.

Il commento del Consigliere Regionale Borrelli

Dopo il commento degli esponenti dell’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate” che si definiscono basiti di fronte all’accaduto, ha parlato della vicenda anche il consigliere Regionale dei Verdi, Francesco Borrelli, che ha riportato i fatti avvenuti aggiungendo parole forti.

Nel caos della movida un gruppo di imbecilli, ha colpito l’ambulanza con dei pugni” ha affermato Borrelli, definendo il comportamento della folla come qualcosa di incivile che avrebbe potuto mettere a rischio l’intero intervento di soccorso, fortunatamente concluso nel modo migliore. Conclude il commento ribadendo la necessità di installare delle soluzioni tecnologiche, come delle videocamere a bordo dei mezzi di soccorso, perchè possano identificare tutti coloro che intralciano le operazioni del personale sanitario per poi punirli come meritano.

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