Napoli, aggredito il conducente di un autobus. L’aggressore non aveva la mascherina

A Napoli, un uomo è salito su un autobus senza mascherina. Il conducente gli ha chiesto di indossarla e di coprirsi naso e bocca, come da regolamento. L'uomo ha reagito male ed aggredito l'autista.

Napoli, aggredito il conducente di un autobus. L’aggressore non aveva la mascherina

Da ormai quasi due anni, siamo costretti a seguire delle regole per la pandemia che si è abbattuta su tutti i paesi del mondo. Una delle regole, tanto rimarcata è quella di indossare la mascherina per avere naso e bocca coperti. L’utilizzo della mascherina ci dicono che sia essenziale per non attaccare alle persone che abbiamo intorno il tanto temuto virus. 

Il Covid ci ha cambiati e ci ha dato tante regole che prima non avevamo. È ovvio che queste regole non sempre vengono rispettate, i motivi sono tanti.

A Napoli, un uomo è salito sulla linea 151 dell’Anm, lungo via Staderna, nella corsia preferenziale, insieme alla madre. Entrambi non portavano la mascherina e l’autista, come è giusto, gli ha chiesto di indossarla. L’uomo si è subito adirato e gli altri passeggeri hanno offerto a lui a alla madre una nuova mascherina. Ormai arrabbiato, si è sistemato la mascherina sotto il mento così l’autista è dovuto intervenire di nuovo chiedendogli di coprirsi naso e bocca. A questa richiesta, il passeggero è esploso in un atto di rabbia. Ha cercato di forzare la catena di protezione dell’autista, sputando e minacciando il conducente. Solo la madre è riuscita a fermarlo e a farlo scendere dal mezzo.

Una volta sceso, ha continuato tirando bottiglie di vetro e altri oggetti raccolti da terra. Dopo aver danneggiato il parabrezza si è dato alla fuga. La speranza è che dal video girato dall’autista del mezzo si possa risalire all’uomo. 

Un comportamento sicuramente da denunciare. In primis perchè ci sono delle regole da rispettare e se non vengono rispettate ci sono dei provvedimenti. L’uomo può avere qualsiasi idea voglia, può anche pensare che la maschrina sia inutile ma non è di certo quello il modo di reagire. Aggredire qualcuno che sta facendo il proprio lavoro è da vili.

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