Muore una suora in un incidente in Camerun, era di Marradi

La suora Rita Rossi, originaria di Marradi, muore in un incidente in Camerun. Ancora da accertare le cause dell'incidente. Il sindaco e tutto il paese ne elogiano la bontà e la carità, che questa suora esprimeva nei confronti dei pigmei

Muore una suora in un incidente in Camerun, era di Marradi

Una suora missionaria originaria di Marradi, località in provincia di Firenze, è morta domenica sera in un incidente stradale mentre stava raggiungendo la capitale del Camerun. Suor Rita Rossi, questo il suo nome, da 40 anni si dedicava all’assistenza dei pigmei, e aveva fatto tanto per quella popolazione, aveva perfino migliorato le loro condizioni igieniche, aveva lottato per vaccinare i bambini, dare loro un’istruzione e farli vivere in maniera più civile.

Il SIR, ovvero il Servizio Informazione Religiosa, ha dichiarato senza aggiungere altri commenti: Le cause e la dinamica dei fatti sono ancora in corso di accertamento”. In ricordo di questa suora buona e dedita alla misericordia, che svolgeva nei confronti di persone sofferenti e povere, sarà celebrata una messa giovedì alle ore 20 nella chiesa di Marradi.

Tutti in paese ricordano la donna e ne elogiano la bontà e il grande cuore. Anche il sindaco ha voluto rivolgere qualche parola di commiato nei confronti di questa suora che ha dedicato un’intera vita per il bene del prossimo, e Tommaso Triberti ha espresso queste parole: “E’ stata una donna eccezionale, che ha speso la propria vita per il prossimo”. E aggiunge, per sottolineare la personalità di questa donna: “Mancherà il suo impegno, la sua semplicità, il suo sorriso, la sua immensa disponibilità. Ciao Rita, ‘nostra’ missionaria, Marradi ti saluta con commozione”.

Un pensiero di cordoglio e una dimostrazione di affetto è partita dall’amministrazione comunale e lo ha inviato alla famiglia della suora, per testimoniare quanto sia stata importante suor Rita per Marradi. In segno di riconoscimento per la sua opera di bene nel mondo il paese ha voluto ringraziarla affiggendo i manifesti funebri che ricorderanno a tutti che suor Rita non c’è più ma che vive nei loro cuori.

Donne come suor Rita ce ne vorrebbero a migliaia, forti e decise nelle loro opere di carità, e capaci di andare in giro per il mondo a professare a loro fede ed il riconoscimento per queste persone non sarà mai abbastanza.

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