Si è spento, nelle scorse ore, Filippo Fard, medico 63enne sconfitto dal Covid, all’ospedale di Boggiovara, dove era ricoverato. Nato nel 1957, Fard era di origine iraniana e lavorava, sin dall’ottobre 2010, nell’ Azienda Usl di Modena. Nel 2013 aveva ottenuto l’incarico professionale in qualità di collaboratore nel monitoraggio dei pazienti in arresto cardio-circolatorio e nel controllo delle schede dei pazienti compilate dalle associazioni di volontariato.
Oggi alle 13:00, tutti gli operatori sanitari si sono stretti, come in una sorta di abbraccio collettivo, attorno al dolore dei familiari del medico scomparso che ha lavorato, per oltre 10 anni, al servizio di emergenza territoriale emiliano. In tutte le posizioni del 118 di Modena è stato osservato un minuto di silenzio, al termine del quale le sirene di ambulanze e automediche hanno suonato per 20 secondi.
I messaggi di cordoglio
La dottoressa Claudia Cremonini, a nome di tutti i colleghi del 118, ha detto che la notizia che mai avrebbero voluto ricevere, quella del decesso del dottor Fard, è purtroppo arrivata, dopo una lunga lotta che solo uno tenace come lui poteva ingaggiare, ringraziando i colleghi rianimatori che si sono prodigati per salvarlo dalla sua battaglia.“Grazie a Filippo, al suo buon cuore, alla sua tenacia, alla sua allegria, al suo sorriso. Arrivederci Filippo, nessuno di noi ti dimenticherà e ti porteremo per sempre nel nostro cuore”, scrivono.
Antonio Brambilla, Direttore Generale della Asl, ha ribadito, nella profonda commozione, che hanno sperato sino all’ultimo di non ricevere la notizia della sua morte, mentre l’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini, ha dichiarato che, ancora una volta il virus ha chiesto un tributo altissimo, che getta nello sconforto i familiari della vittima e l’intera comunità dei colleghi che lavoravano con la vittima.
Cordoglio anche da parte del Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, in qualità di Presidente della Conferenza territoriale sociale e sanitaria, rinnovando il profondo sentimento di gratitudine e riconoscenza nei confronti di tutto il personale sanitario che sta pagando un prezzo altissimo nella battaglia contro il virus. Stando all’elenco riportato nel sito della Federazione nazionale Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri, con la morte del dottor Fard salgono a 266 i medici caduti per Coronavirus durante la pandemia.