Morde la compagna incinta davanti ai figli minori: arrestato 21enne

L'episodio nella serata di Pasqua a San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi. L'uomo è originario del Ghana, così come la sua compagna. Ad allertare i carabinieri un vicino che ha sentito le urla.

Morde la compagna incinta davanti ai figli minori: arrestato 21enne

Ha picchiato e poi morso la compagna durante una lite, per questo un cittadino di 21 anni, originario del Ghana, è stato arrestato nella serata di Pasqua dai carabinieri di San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi. L’episodio si è verificato nella cittadina brindisina. Ad allertare i carabinieri della locale stazione è stato un vicino, che ha sentito delle urla provenire dall’abitazione vicina, lì dove appunto risiede il 21enne e la sua famiglia. Una pattuglia già in servizio nel centro abitato si è quindi diretta sul posto segnalato. I militari hanno bussato alla porta e sono poi entrati in casa. 

Qui hanno trovato la compagna dell’uomo che nel frattempo si era divincolata dalla presa dell’aggressore, mentre lui ha continuato a mostrare un atteggiamento scontroso  nei confronti della donna alla presenza degli stessi militari, la cui presenza non ha per niente intimorito il soggetto. La vittima delle violenze domestiche è una 39enne che tra l’altro aspetta anche un altro figlio. Aggravante del caso è che tali episodi di violenza sono avvenuti in presenza dei figli minori della coppia. Il 21enne è stato quindi prelevato dalla sua abitazione e arrestato con le accuse di maltrattamenti in famiglia

Donna soccorsa dal 118

Vista la situazione sul posto è giunta un’ambulanza del 118. I medici hanno provveduto a curare le lesioni riportate dalla signora e l’hanno tranquilizzata. Per lei pare non ci siano state gravi conseguenze, ma lo spavento è stato davvero tanto. Ai militari la donna ha confermato di essere stata picchiata dal compagno e poi morsa da quest’ultimo, senza curarsi che in casa, davanti a loro, ci fossero i bambini. 

Al termine delle formalità di rito, di concerto con il pm di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi, il 21enne è stato portato in carcere, dove rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il tempestivo intervento delle forze dell’ordine e del vicino ha forse evitato conseguenze peggiori.

I maltrattamenti in famiglia sono episodi che vengono costantemente monitorati dalle forze dell’ordine, che invitano a denunciare qualsiasi episodio del genere che si verifica all’interno delle mura domestiche. In questo periodo di lockdown sono molti gli interventi delle forze di polizia presso appartamenti privati: nel periodo storico che stiamo vivendo tali episodi di vessazione, secondo le stastiche nazionali, sarebbero addirittura raddoppiati.

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