Ha finalmente un volto il pirata della strada che ha provocato lo scontro tra 5 auto causando la morte di un ragazzo di appena 15 anni.
Si è costituito al comando della polizia di Monta l’autista del suv che poche ore fa ha falciato per strada Elio Bonavita, un ragazzo di appena 15 anni la cui mamma è ancora in gravi condizioni in ospedale.
Un incidente terribile quello provocato dal pirata della strada in cui sono rimaste coinvolte, oltre ad Elio, anche altre 3 persone tutte al momento ricoverate. Sin dai primi momento dopo l’incidente si era aperta la caccia all’uomo.
Del pirata della strada non si sapeva nulla se non che fosse alla guida di un suv nero al momento dell’incidente. L’uomo non ha rispettato la precedenza obbligando in questo modo di fatto un’altra auto a travolgere la C1 sulla quale viaggiavano Elio e la mamma, che stavano andando ad una partita di calcetto. La donna al momento è ricoverata con un forte trauma cranico, la frattura delle gambe e delle braccia. Per il piccolo Elio, invece, non c’è stato nulla da fare.
Prima che il pirata della strada incrociasse il suo cammino Elio era un ragazzo come tanti, che si stava recando ad una partita di calcio. I compagni lo stavano aspettando ma non sapevano che Elio quel giorno non sarebbe mai arrivato. Per rispetto del giovane la squadra della Dominante di Monza ha deciso di sospendere l’incontro. “E’ una perdita atroce. Da padre posso solo dire che non ci sono parole. Da dirigente sportivo abbiamo perso un valido centrocampista, era davvero un bravissimo ragazzo che amava questo sport” ha dichiarato Mauro Sala, dirigente sportivo della squadra.
Sul luogo dell’incidente l’incontenibile rabbia del padre di Elio, che ha iniziato a prendere a calci e pugni tutte le auto coinvolte per sfogare il suo dolore.
Increduli ancora i familiari di Elio di fronte a questa tragedia. La fuga del pirata della strada che lo ha ucciso però è durata poco dal momento che lui stesso si è recato al comando accompagnato dal suo avvocato. L’uomo ha dato la sua versione della dinamica dell’incidente ed è stato poi denunciato a piede libero.