Padre prende a martellate la figlia di appena 3 anni. Arrestato.
Un uomo di origini ucraine di 36 anni, Marchel K.,che da tempo vive bella provincia di Monza e Brianza, ha improvvisamente poco prima della mezzanotte afferrato un martello e si è avventato sulla figlia di appena 3 anni colpendola ripetutamente alla testa.
La piccola fortunatamente è riuscita a sottrarsi all’aggressione del padre e, una volta ricoverata in ospedale, è stata soccorso e non versa in gravi condizioni anche se dovrà subire un intervento chirurgico per assorbire l’ematoma cerebrale, che si è formato in seguito ai colpi inferti dal suo stesso padre.
A chiamare i soccorso la madre della piccola, che ha cercato di difendere la figlia dalla furia del padre. L’uomo è stato arrestato dai carabinieri di Vimercate ancora con il martello in mano, ma non ha opposto resistenza. Per giustificare il tuo terribile gesto ha detto “Sentivo delle voci che mi dicevano di colpirla, altrimenti la mia bambina sarebbe morta”.
Una vicenda che ha dell’incredibile e sulla quale i carabinieri in queste ore stanno ancora indagato. Secondo quanto riferito dalla mamma della piccola l’uomo nell’ultimo periodo era più taciturno e sofferente del solito, ma nulla di certo lasciava presagire una cosa del genere. Durante il Capodanno, improvvisamente, l’uomo è rimasto da solo in una stanza con la moglie e la figlia ed ha iniziato a colpire la piccola con un martello. La bambina fortunatamente non è un pericolo di vita e nonostante la terribile situazione di cui è stata vittima potrà riprendersi del tutto, sebbene di certo non sarà facile dimenticare un simile gesto da parte del suo stesso padre.
L’uomo è in stato di fermo, ma i carabinieri continuano ad indagare per verificare la situazione familiare nella quale viveva la piccola ed eventuali premeditazioni del gesto da parte dell’uomo.