Monza: anziana aggredita in strada da un 30enne con problemi mentali. E’ in coma

Un'anziana signora di 78 anni è stata picchiata da un 30enne senza alcun motivo. Si suppone un raptus legato ai problemi psichici dell'uomo. La odnna al momento si trova in coma per le profonde ferite riportate durante l'aggressione

Monza: anziana aggredita in strada da un 30enne con problemi mentali. E’ in coma

Un’anziana signora è stata aggredita in strada da un 30enne senza un reale motivo. La donna adesso è in coma.

Un’aggressione senza un movente. Questa almeno è la prima ricostruzione degli inquirenti che si stanno occupando del caso di Francesca Consonni, pensionata di 78 anni, che è stata aggredita in strada a Carate Brianza mentre stava rincasando.

L’anziana signora era andata a cena da un famigliare e stata rientrando a casa quando G.C., 37 anni, l’ha aggredita con violenza. Probabilmente, secondo quanto è trapelato al momento, l’uomo poteva essere in preda ad un raptus dal momento che soffre di problemi psichici.

Il pestaggio ai danni dell’anziana signora, però, è stato davvero cruento e violento, tanto che la donna adesso è in coma. Calci e pugni in tutto il corpo ed anche alla testa tanto da provocare un foto nella zona occipitale che inizialmente i medici pensavano fosse dovuto ad un colpo di arma da fuoco.

Niente armi, invece, solo la violenza inaudita di quest’uomo nei confronti di un’anziana signora che nulla ha potuto fare per difendersi dal suo aggressore. Le sue urla hanno attirato l’attenzione di un vicino di casa della donna, che ha quindi allertato i paramedici del 118, che hanno trovato la donna priva di sensi quando sono arrivati sul posto.

L’uomo è stato quindi fermato ed i parenti hanno spiegato agli agenti dei carabinieri i problemi psichici di cui soffre l’uomo. Le indagini comunque rimangono in corso per valutare ogni possibile aspetto di questa vicenda, ma soprattutto i medici stanno cercando di prestare tutte le cure possibili all’anziana signora per salvarle la vita.

Al momento la donna si trova in coma e si spera che presto possa mostrare dei segni di ripresa. Incredula la famiglia, il marito Alberto P. ed il figlio alla notizia dell’aggressione della donna.

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