E’ Moltalbano Elicona, splendido paese in provincia di Messina con una popolazione di circa 2500 abitanti, il borgo più bello d’Italia per il 2015. A decretare la nomina la trasmissione di Rai Tre “alle falde del Kilimangiaro” dove in prima serata nella domenica di Pasqua si è svolta la finale tra i venti borghi, uno per regione, arrivati alla conclusione dopo una prima fase. A decretare il vincitore il voto sul sito del programma con una partecipazione attiva di circa 300.000 votanti. Cosi come lo scorso anno si conferma vincitrice la Sicilia, nel 2014 con la vittoria di Gangi (Palermo) quando il programma allora presentato da Licia Colò. Quest’ anno da Camilla Raznovich assieme a Dario Vergassola, con un cambio di conduzione che non è stato esente di polemiche ad inizio ciclo. Ecco i borghi che si sono contesi il titolo:
Valle d’Aosta – Antagnod (Ao); Piemonte – Neive (Cn); Liguria – Borgio Verezzi ( Sv); Lombardia – Sabbioneta (Mn); Trentino Alto Adige – Vipiteno ( Bz); Veneto – Montagnana (Pd); Friuli Venezia Giulia – Fagagna (Ud); Emilia Romagna – Brisighella (Ra); Toscana – Pitigliano (Gr); Marche – Treia ( Mc); Umbria – Montefalco (Pg); Lazio – Sperlonga (Lt); Abruzzo – Civitella del Tronto (Te); Molise – Frosolone (Is); Campania – Monteverde (Av); Basilicata – Venosa (Pz); Puglia – Bovino (Fg): Calabria – Gerace (Rc); Sardegna – Castelsardo (Ss); Sicilia – Montalbano Elicona (Me).
Tutti i Borghi hanno mostrato bellezze di una “piccola” Italia lontano dalla grandi città ma in grado di far vedere tesori stupendi, tutti meritevoli di essere visti e conosciuti.
La trasmissione si è svolta svelando la classifica dall’ ultima alla prima posizione. Giusto per cronaca partendo dal presupposto che comunque non è facile esprimersi di fronte a quste bellezzela la classifica ha visto nel podio anche la Sardegna e la Campania, rispettivamente terza e seconda.
Montalbano, 920 metri sul livello del mare è un paese che sorge tra i monti Nebrodi e i Peloritani, raggiungibile in auto tramite l’ autostrada Messina – Palermo, ed è caratterizzato tra le altre cose dalla presenza di numerosi roccioni di arenaria quarzosa modellati con forme particolari, il sito noto come l’ Argimusco ed un antico castello che fu residenza di Federico II.