Modena, muore a 35 per un ritocco al seno avvenuto in casa: ricercata l’estetista

Una mamma di 35 anni che voleva cambiare il suo aspetto, sottoponendosi a un ritocco al seno, ha perso la vita, forse per una iniezione fatta in malo modo da una estetista che si è dileguata.

Modena, muore a 35 per un ritocco al seno avvenuto in casa: ricercata l’estetista

A volte, la vita ti mette davvero a dura prova. Può capitare che una donna riesca a sopravvivere a un omicidio da parte del suo ex fidanzato, ma poi perde la vita per un ritocco al seno fatto in casa da una estetista. La protagonista di questa storia è una donna di 35 anni di Maranello che voleva semplicemente migliorare il suo aspetto, trovando così la morte. Ora si sta ricercando l’estetista che è fuggita subito dopo l’iniezione.

Samantha Migliore è una mamma di 35 anni che ha deciso di sottoporsi a un piccolo ritocco al seno che, purtroppo, è stata la causa della sua morte. L’estetista le ha praticato una iniezione in modo da aggiungere più volume al suo décolleté, ma pian piano sono cominciati a giungere i primi sintomi con la donna che ha accusato un malore.

Nel momento in cui la donna ha cominciato ad accusare forti dolori, in casa vi erano il marito e alcuni parenti che hanno immediatamente deciso di portarla in ospedale a Baggiovara dove, nonostante i tentativi da parte dello staff sanitario, ha perso la vita. Nel frattempo, l’estetista è scappata e ora ricercata. 

La tragedia che è stata riportata anche da Il Resto del Carlino è avvenuta nella giornata di giovedì 21 aprile. Al momento indagano i Carabinieri e si attendono i risultati dell’autopsia per capire cosa abbia provocato la morte della donna. Al momento, si pensa che l’estetista che ha esercitato la professione in modo abusivo, abbia usato, al momento dell’iniezione, una siringa di silicone. 

Si pensa che Samantha Migliore, in base alle prime ipotesi giunte, sia morta per shock anafilattico o arresto cardiocircolatorio, anche se bisogna attendere i risultati degli esami autoptici. Per qanto riguarda l’estetista, si pensa sia di origine straniera e non si sa se sia qualificata per svolgere questo tipo di iniezione. Non appena i familiari hanno contattato i sanitari, l’estetista si è dileguata.

Nel novembre 2020, Samantha Migliore era riuscita a farcela, nonostante il suo ex fidanzato le avesse sparato alla testa. Lunedì scorso, la Corte di Appello ha confermato la pena di sette anni nei confronti del responsabile. 

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