Milano, violenze sessuali a Capodanno: come hanno agito 2 membri del "branco"

Sono scattati ieri i primi due fermi verso i 2 membri del branco che ha violentato 9 ragazze la notte di Capodanno, in piazza Duomo, a Milano. Si tratta di un 18enne milanese e un 21enne torinese.

Milano, violenze sessuali a Capodanno: come hanno agito 2 membri del "branco"

Ieri, 12 gennaio 2022, sono scattati i primi due fermi per 2 membri del “branco” che la notte di Capodanno, in piazza Duomo, a Milano, ha violentato 9 ragazze. 

Si tratta del 18enne milanese Abdelrahman Ahmed Mahmoud Ibrahim e del 21enne torinese Abdallah Bouguedra. Il giudice per le indagini preliminari ha emesso l’ordinanza di fermo per l’alto rischio di fuga dei due indagati: l’accusa è di rapina, violenza sessuale e lesioni.

La vicenda 

Le 9 ragazze vittime di violenze sessuali poco dopo la Mezzanotte a Capodanno, in piazza Duomo, hanno provato a raccontare alle forze di polizia i momenti da incubo vissuti, con la speranza di poter avere presto giustizia. Attualmente gli indagati sono 12 e ieri sono scattati, appunto, i primi 2 fermi. Gli inquirenti confermano che i due avrebbero agito con modalità da branco tanto da aggredire “le persone offese utilizzandole a proprio piacimento e per soddisfare le proprie pulsioni in spregio a ogni forma di rispetto della persona”.

E ancora: “hanno agito con la consapevolezza di poter approfittare dei festeggiamenti per il Capodanno per garantirsi l’impunità”. La condotta dei due ha poi dimostrato “la spiccata pericolosità”, per questo la decisione di fermarli per impedire che commettano “altri delitti della stessa indole, anche sfruttando la forza di intimidazione del violento gruppo”. E che possano fuggire.

Come emerge dalle indagini della Procura, inizialmente la vittima prescelta sarebbe stata avvicinata da due con una scusa. Subito dopo altri, dandole la schiena, avrebbero creato una grande confusione, gridando e formando un ‘muro umano’ per nascondere quanto stava accadendo. Infine altri ancora avrebbero accerchiato la ragazza arrivando alle spalle per poi commettere gli abusi. 

Quello che è accaduto la notte di Capodanno in piazza Duomo lo si evince dal racconto delle vittime. “Posso dire che tutto intorno era uno schifo, c’erano molti ragazzi e chiunque passasse si prendeva la libertà di mettere le mani addosso” ha messo a verbale una diciannovenne, vittima delle aggressioni “Ho urlato cercando la mia amica (la coetanea con il giubbotto rosso divenuta protagonista di un video virale, ndr.), sono anche salita su un muretto per individuarla ma l’ho persa di vista. Nel mentre sono arrivate le forze dell’ordine con scudi e manganelli”.

La 19enne prosegue: quando “la massa di aggressori si è dileguata” la mia amica “era lì che cercava di coprirsi con il giubbino stretto sul petto, non aveva più indumenti addosso è stata soccorsa da un operatore delle forze dell’ordine che l’ha aiutata a rialzarsi”.Le vittime sono al momento nove. Le indagini nelle prossime ore permetteranno di individuare anche nomi e cognomi degli altri molestato. 

Continua a leggere su Fidelity News