Milano, violenta la sorella gravemente disabile e pubblica i video: arrestato

Un uomo è stato arrestato con l'accusa di aver violentato la sorella disabile e di aver pubblicato i video degli abusi, condividendo, inoltre, contenuti pedopornografici con altre persone.

Milano, violenta la sorella gravemente disabile e pubblica i video: arrestato

Nell’ambito di un’accurata operazione condotta in Lombardia dalla polizia postale e delle comunicazioni di Milano per il controllo della pedopornografia online, un uomo è finito in manette con gravissime accuse a suo carico.

L’arrestato è accusato, infatti, di aver violentato la sorella gravemente disabile, girando video degli abusi per condividerli online. Oltre a questo, come se non bastasse, avrebbe condiviso foto e video dai contenuti pedopornografici con altre persone.

Le indagini

Le indagini, coordinate dal servizio di polizia postale e delle comunicazioni di Roma e guidate dalla procura di Milano, sono, in realtà, partite da un’altra operazione. La polizia postale di Milano si è concentrata su una fitta attività di scambio di natura pedopornografica, tra utenti che si sarebbero scambiati oltre 100 video e foto raffiguranti neonati, bambini tra i 2 e i 12 anni, a volte anche con animali.

Per arrivare all’identificazione degli indagati ci si è avvalsi della collaborazione degli organi investigativi stranieri. L’operazione si è conclusa con 4 arresti tra cui uno studente appena maggiorenne ed un 60enne, dipendente di una nota società di telecomunicazioni. Nelle attività di perquisizione sono stati, ovviamente, sequestrati telefoni, tablet, hard disk, pen drive, pc, account email e in tutti questi dispositivi tecnologici è stata rilevata la presenza di materiale illecito.

Le violenze sui disabili

I minori affetti da disabilità incontrano già, nel quotidiano, enormi barriere al godimento dei propri diritti fondamentali. Vengono spesso esclusi dalla società, esposti a stigmatizzazioni e discriminazioni, vittime di violenze sessuali, fisiche e psicologiche. La violenza, purtroppo, nel maggior numero dei casi viene consumata in ambito domestico, scolastico o all’interno degli istituti di assistenza.

A proposito di violenza su disabili, ricordo il caso di un 53enne di Benevento, indagato per maltrattamenti nei confronti della sorella disabile, picchiata con bastoni, con calci, pugni, schiaffi …atti di violenza tali da provocare nella vittima uno stato di sofferenza morale e psichica tale da renderle la vita impossibile. 

Continua a leggere su Fidelity News