Milano, positiva al Covid va in giro con gli amici senza mascherina: denunciata

Una giovane 21enne, positiva al Covid, ha violato la quarantena per andarsene in giro con gli amici a Milano .Denunciata dai carabinieri della stazione Moscova, rischia pesantemente.

Milano, positiva al Covid va in giro con gli amici senza mascherina: denunciata

Non c’è mai limite alla follia umana e quanto accaduto nella serata di giovedì 13 maggio ne è un esempio. Attorno alle 21:45, a Milano, una ragazza 21enne di origini filippine, positiva al Covid, è stata fermata e denunciata dai carabinieri perchè sorpresa in giro, nel centro della città, con alcuni amici, tutti assembrati e senza le mascherine. 

I carabinieri della stazione Moscova, si sono accorti di un gruppo di giovani assembrati in piazza Gae Aulenti, in orario vicino al coprifuoco. Così si sono avvicinati e hanno identificato i presenti, 21 in tutto, di cui hanno preso le generalità. Si trattava di giovanissimi, intorno ai 20 anni d’età e per loro è scattata la multa di 400 euro per violazione delle norme anti-Covid. 

Gli accertamenti sulla 21enne

Dagli accertamenti effettuati sulla 21enne è emerso, invece, qualcosa di ben più grave: la ragazza risultava tra i segnalati dell‘Ats (Agenzia per la tutela della salute ex Asl) come positiva al Coronavirus. La giovane si era sottoposta a tampone proprio il giorno prima, il 12 maggio, risultando positiva.

Ma incurante di tutto, lei, che sarebbe dovuta rimanere a casa, sottoposta a quarantena obbligatoria, non solo ha trasgredito a quest’obbligo ma è uscita con gli amici senza indossare la mascherina e senza osservare il distanziamento; accorgimenti che devono essere osservati sempre e comunque per evitare un’ulteriore impennata dei contagi.

La 21enne è stata denunciata per violazione della quarantena obbligatoria, salvo che con il suo gesto non abbia causato effetti ben più gravi (es. il contagio di alcuni suoi amici) e rischia l’arresto da 3mesi ai 3 anni (così viene punito il reato di epidemia colposa del quale è accusata) o l’ammenda da 500 a 5000 euro. Purtroppo la voglia di alcuni giovani di ritrovare la libertà dopo mesi di lockdown mette in serio pericolo la salute di coloro che li circondano.

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