Milano omaggia Alda Merini a dieci anni dalla scomparsa

Alda Merini è scomparsa il 1 novembre 2009 e la città di Milano, sua terra natale, le dedica una serie di eventi e omaggi, a cominciare dal Ponte Naviglio Grande sino alle letture e al libro scritto dalla figlia che la racconta e celebra.

Milano omaggia Alda Merini a dieci anni dalla scomparsa

Il 1 novembre 2019 si commemorano i 10 anni dalla morte di Alda Merini, una delle poetesse più prolifiche, apprezzate dei nostri tempi. Per ricordarla, la sua città natale, ovvero Milano, ha deciso di omaggiarla e celebrarla come merita, con una serie d’iniziative che raccontano della sua bravura, del suo talento, ma anche della sua vita travagliata.

Il 6 novembre alle 10,30 in  Ripa di Porta Ticinese angolo Via Corsico nei pressi della sua abitazione vi è una iniziativa estremamente importante e allo stesso tempo fortemente simbolica. In questa giornata si svolge la cerimonia d’inaugurazione del Ponte sul Naviglio Grande che vede la presenza dell’Assessore alla Cultura, Filippo Del Corno.

Gli altri eventi per commemorarla e ricordarla continuano fino al 18 novembre. Sono tantissime le iniziative già in corso, come la mostra che è fruibile al pubblico dal 2 ottobre dal titolo Alda Merini e Alberto Casiraghy. Storia di un’amicizia, che racconta, appunto, il sodalizio tra i due artisti. Una mostra in allestimento fino al 9 novembre presso la Casa Museo Boschi Di Stefano.

Nelle giornate di lunedì 28 e martedì 29 ottobre, presso la Sala Napoleonica dell’Università di Milano si svolge un convegno a lei dedicato che racconta la sua poesia e la sua figura di poetessa, promosso dall’Associazione Alda Merini. Nella giornata di mercoledì 30 ottobre, presso la Casa delle Arti-Spazio Alda Merini, c’è un reading con la voce di Annamaria Caminada delle sue poesie con un accompagnamento musicale dell’orchestra.

Un percorso, eventi e celebrazioni che ripercorrono anche i luoghi della Merini, come le passeggiate che faceva con il padre da Milano a Brunate per andare a trovare la nonna. Nella giornata del 7 novembre, la figlia della Merini, ovvero Emanuela Carniti, presenta il libro dal titolo “Alda Merini, mia madre”, dedicata alla sua figura da un punto di vista della figlia che racconta la sua persona.

Gli eventi e gli omaggi si concluderanno nella giornata finale del 18 novembre con l’allestimento della sua opera “Poema della Croce”, presso la Chiesa di San Marco. Un allestimento accompagnato da voce solista, coro e orchestra con la presenza di Giovanni Nuti e Carla Fracci, che ha ricevuto il Premio Alda Merini Brunate 2019, Più bella della poesia è stata la mia vita.

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