Milano, neomamma cinese dona mille mascherine all’ospedale

La ventottenne cinese, neomamma che vive in Italia, ha portato in dono un pacco di mille mascherine all'ospedale di Milano che ha fatto nascere la sua piccola Ambra.

Milano, neomamma cinese dona mille mascherine all’ospedale

La piccola Ambra è una bambina “nata con la camicia“, ovvero ancora avvolta nel suo sacco amniotico; è un evento che capita raramente e in molte culture è considerato un segno di fortuna. La neonata è venuta alla luce il 16 marzo 2020, a Milano, all’Ospedale Humanitas San Pio X, in una realtà sospesa dallo stress dell’emergenza dettata dal Coronavirus.

I genitori, però, si sono sentiti protetti dal punto nascita, quasi dimenticando lo stato in cui versa il Paese ed hanno deciso di condividere un po’ della speranza che accompagna l’inizio di una nuova vita. Sofia, la giovane mamma cinese, racconta di aver avuto un pensiero: “Cosa può servire alle persone che mi hanno assistito, alle altre mamme che come me vivono il momento del parto?”. Ed ha scelto di donare qualcosa che potesse proteggere dal temibile virus: mille mascherine.

Per l’ospedale Humanitas San Pio X tale gesto si è dimostrato un dono prezioso, considerato anche che in questi tempi i dispositivi di protezione individuali non bastano più. I calcoli della regione evidenziano che, solo di mascherine, ne servirebbero almeno 300 mila ogni giorno per ogni membro del personale sanitario, impegnato in prima linea a combattere il virus.

L’ospedale stesso racconta che il gesto di Sofia e Ambra si è rivelato al pari di due doni: uno della natura e l’altro nato dalla solidarietà umana, i quali hanno commosso tutto il punto nascita. “Tutta la mia famiglia, di origine cinese, è molto vicina all’Italia in questo momento di estrema difficoltà ed emergenza che stiamo vivendo” racconta la neomamma, continuando: “Mio papà è a capo di un’associazione italo-cinese, che in queste settimane di emergenza nazionale per la diffusione del nuovo coronavirus sta donando agli ospedali italiani mascherine chirurgiche certificate. Quando mi ha chiesto di scegliere un ospedale a cui avrei voluto fare la mia donazione, non ho avuto dubbi”.

Quindi, poco prima del parto, la donna si è presentata all’ospedale con lo scatolone al seguito, pensando a tutti gli specialisti e le mamme che ne avrebbero avuto bisogno. Le ostetriche, alla vista del dono, raccontano di essersi commosse notando il gesto bellissimo ed inaspettato; il responsabile di Ostetricia e Ginecologia, Alessandro Bulfoni, assicura che lui ed il suo staff faranno tesoro delle agognate mascherine.

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