Sono sempre di più i casi e le storie di persone abbandonate a sé stesse e uno di questi arriva dalla Lombardia, per la precisione da Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, dove una storia di degrado e di abbandono causa la morte di due donne. Madre e figlia sono state ritrovate prive di vita nella loro casa dai Vigili del Fuoco insieme anche alle carcasse dei cani. Le pagine del diario che sono state trovate aiutano a capire meglio cosa sia accaduto.
La tragedia è avvenuta nella serata di lunedì 27 dicembre quando i Carabinieri, avvertiti dai vicini che non avevano più notizie della donna e della figlia da parecchio tempo, li hanno allertati. Non appena giunti, non riuscendo a entrare, hanno contattato i Vigili del Fuoco che, con l’aiuto di una scala, sono riusciti a giungere nell’appartamento situato al terzo piano.
Proprio qui hanno trovato riversi i due corpi della madre di 71 anni e della figlia di 48, insieme alle carcasse dei tre cani che facevano compagnia alla famiglia. In base alle pagine del diario che è stato trovato, si riesce a capire la dinamica di quanto successo. La figlia di 48 anni si sarebbe suicidata con una corda impiccata alla maniglia, mentre la madre è morta, forse verso novembre, per via di una caduta che si è rivelata fatale.
I corpi sono in stato di decomposizione, mentre per i cani si pensa che siano stati avvelenati. Le due donne, in base alle informazioni fornite, sembra che vivessero in stato di simbiosi per cui la morte della madre ha fatto crollare la figlia che è arrivata a non reggere il tutto e suicidarsi.
Sempre secondo quanto è stato raccolto ed emerso, sembra che le due donne fossero persone molto riservate che non avevano rapporti con nessuno e perbene, in base al racconto dei vicini. Ora l’indagine passa al vaglio dei Carabinieri di Sesto San Giovanni che cercheranno di capire cosa sia accaduto considerando che la madre di 78 anni aveva difficoltà di deambulazione e, quindi, la sua caduta potrebbe essere la causa della morte.