Ieri, giovedi 2 dicembre, nelle ore tra preghiera serale e cena, una banda di ladri è entrata nel convento di suore dell’Istituto figlie dell’oratorio di Codogno, in via Pietrasanta. I malviventi hanno forzato la cassaforte con la speranza di trovarvi all’interno oro e banconote ma non è andata esattamente come si aspettavano.
Dopo aver aperto la cassaforte con un gran lavoro con il flessibile, una volta raggiunto il risultato, si sono trovati davanti una sorpresa davvero incredibile: un biglietto con su scritto: “Cambiate vita. E’ ora…”. Si tratta di un messaggio che le suore hanno concordato qualche tempo fa per dare un messaggio specifico ai ladri, invitandoli a cambiare vita.
L’accaduto
Intervistata dal Corriere della Sera, suor Gabriella ha dichiarato che non è la prima volta che il convento è stato bersaglio di tentativi di furto ma lei e le altre religiose che vivono all’interno dell’Istituto, non usano la cassaforte, al punto di decidere di lasciare un biglietto che funge da prezioso consiglio per i malviventi.
Nella cassaforte non c’era solo il bigliettino ma anche l’immagine della Madonna ed un gufetto. I ladri prima di darsi alla fuga sono entrati in due stanze vicino e hanno portato via due piumoni, non volendosene andare proprio a mani vuote. “Si vede che avevano anche freddo” ha commentato suor Gabriella.
Prima dell’ultimo episodio, che sono riuscite a sventare, le suore si erano accorte che qualcuno aveva provato a entrare nel convento armato da arnesi da scasso. Le parole contenute nel biglietto sono semplici ma rivolte con affetto e impegno da parte delle religiose, che puntano a convertire i soliti ignoti che hanno cercato di entrare per derubare il convento.
Mercoledi sera sul posto, dopo le 20, sono arrivati i carabinieri della Stazione di Codogno e gli esperti della scientifica per effettuare tutti i rilevamenti del caso e poter individuare i criminali che hanno agito. Suor Gabriella dice: “Ci auguriamo che non tornino più. I soldi non sono all’interno della cassaforte, ormai è cosi’ da tempo. Spero che il bigliettino lasciato all’interno sia stato colto da chi ha deciso di scassinare la cassaforte”. La suora ha aggiunto: “C’è sempre tempo per cambiare vita e andare avanti nella legalità. Spero che sia stato utile per provare a far capire a queste persone che non si può vivere di furti”.