Milano: insulti, spintoni e calci ai giornalisti da parte dei manifestanti No Green Pass

Il cronista Saverio Tommasi è stato colpito da alcuni facinorosi presenti al corteo contro la certificazione verde tenutosi ieri nel capoluogo meneghino. Un uomo ha cercato anche si strappare la telecamera ad un cronista.

Milano: insulti, spintoni e calci ai giornalisti da parte dei manifestanti No Green Pass

Si sono vissuti momenti di tensione nella giornata di ieri a Milano, dove per il sedicesimo sabato di fila si è tenuta una manifestazione dei No Green Pass. Il corteo ha invaso nuovamente le vie del capoluogo lombardo senza avere nessuna autorizzazione da parte della Questura. Le forze dell’ordine sono scese tempestivamente in campo per fermare le frange più violente. Una violenza che ieri pomeriggio hanno subito in primis i colleghi della testata giornalistica Fanpage, ai quali i manifestanti hanno sin da subito fatto capire che non erano i “benvenuti”

I cronisti stavano facendo soltanto il loro lavoro quando alcuni facinorosi si sono cominciati a scagliare contro di loro. Saverio Tommasi, giornalista di Fanpage e presente sul posto per documentare quanto stava succedendo, è stato spintonato e insulatato da alcune persone che gli hanno urlato “sei una m***” ed altri epiteti poco piacevoli. Il cronista, mantenendo la calma, ha provato a chiedere loro perchè pensassero quello di lui e dei giornlisti in generale, ma Tommasi non ha ottenuto risposta

Identificate 300 persone

Ieri era il sedicesimo sabato di fila che i No Green Pass sono scesi in strada a Milano. I manifestanti hanno tentato di variare il percorso e arrivato in corso XXII Marzo il serpentono di gente si è diretto verso via Spartaco, incurante del traffico. In quella zona c’erano però già schierati i poliziotti e così sono tornati indietro. 

Le forze dell’ordine sono riuscite a chiudere la strada e hanno così identificato almeno 60 persone, di cui dieci sono state portate in Questura e a due di loro è stato dato un foglio di “via”. Per un anno non potranno tornare a Milano. In totale le forze di polizia hanno identificato ben 300 persone.

“Basta, non passate più, non vi vogliono. Siete qua per mettere zizzania, meglio di no” – così ha urlato una manifestante nei confronti dei giornalisti di Fanpage. Un uomo ha anche tentato di togliere di mano la telecamera ad un collega di Tommasi che stava riprendento il corteo. I giornalisti sono stati colpiti anche con alcuni calci, rigorosamente dati di nascosto e lontano dagli agenti. Una di queste persone è stata identificata dagli agenti della Digos e denunciata. 

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