Milano, guarisce dal Covid e regala ai medici una maxi fornitura di Nutella

Il 52enne Massimo Quartaroli è guarito dal Covid dopo un mese di ricovero. Per ringraziare medici ed infermieri, il manager della Ferrero ha regalato loro una maxi fornitura di Nutella ed altri prodotti dolciari.

Milano, guarisce dal Covid e regala ai medici una maxi fornitura di Nutella

Come molte persone nel corso di questo lunghissimo e tragico anno, anche Massimo Quartaroli è stato ricoverato in ospedale a causa del Covid-19. A poche ore dalla tanto agognata dimissione, l’uomo ha ringraziato i medici ed infermieri che si sono presi di lui durante il ricovero con un dono unico: una maxi fornitura di Nutella ed altri prodotti dolciari Ferrero.

La notizia è riportata da La Repubblica di Milano, con tanto di foto dove i medici ed infermieri posano felici davanti a due carrelli pieni del al dolce regalo ricevuto per il loro impegno, che include molte confezioni della crema spalmabile alla nocciole più famosa d’Italia, oltre a confezioni di Nutella Break, Kinder Cards ed altri prodotti del marchio.

Quartaroli, un 52enne di Brescia, lavora come account manager presso la Ferrero Spa dal 2006, come rivelato dal suo profilo di LinkedIn. L’uomo ha passato un mese presso l’Ospedale San Carlo di Milano, durante il quale le sue condizioni di salute a causa del Coronavirus sono diventate talmente gravi da portarlo ad essere intubato presso il reparto di terapia intensiva e alla perdita di ben 17 chili di peso.

Poche ore dopo la sua dimissione, avvenuta il 5 maggio, l’uomo ha voluto esprimere la propria gratitudine a coloro che “mi hanno ridato la vita dopo il Covid, facendo loro un dono “dolce e nobile” per il quale il personale del nosocomio ha voluto esprimere un ringraziamento pubblico, pubblicando su La Repubblica la lettera dell’ex paziente.

Un bellissimo gesto di gratitudine per il personale sanitario, che da oltre un anno si trova ad affrontare l’emergenza Covid-19 che ha portato al collasso delle terapie intensive degli ospedali nazionali, mettendo a rischio la propria vita per poter curare i contagiati. Secondo l’ordine dei medici, sono infatti oltre 250 i dottori ad aver perso la vita a causa del contagio dall’inizio dell’emergenza Coronavirus.

Continua a leggere su Fidelity News