Milano: bambino di 4 anni precipita dal settimo piano

A Milano si sfiora la tragedia: un bimbo di 4 anni cade dal settimo piano e riporta solo un ematoma. Si è salvato grazie ad una tettoia. La donna che lo aveva in custodia è accusata di “abbandono di minore”.

Milano: bambino di 4 anni precipita dal settimo piano

Fatto terrificante quanto accaduto a Milano dove il figlio di una coppia filippina è stato portato d’urgenza in ospedale in seguito ad una caduta dal settimo piano di un edificio. È stato ritrovato a terra ed immobile ma fortunatamente salvo. Non riusciva a fare altro che piangere. Era dolorante e non era in grado di alzare il suo braccio sinistro. Un uomo nordafricano, il primo a ritrovare il bimbo intorno alle 09.50, è stato il primo ad intervenire.

La vicenda si è svolta in una palazzina di via Isimbardi in zona Stadera. La tac eseguita, fortunatamente, ha scongiurato il peggio: il piccolo infatti non ha riportato nessuna frattura ma solo un ematoma. È stato quindi più semplice ricostruire la dinamica del caso.
Sabato la madre del bambino lo accompagna a casa di un’amica che vive in via Isimbardi. La mamma doveva rimanere a lavoro fino a tarda sera, quindi si accordano per tenere il piccolo che sarebbe stato ripreso domenica mattina. L’amica abita in una piccola mansarda al settimo piano che ha una porta-finestra la quale ha come unica protezione una ringhiera che si affaccia su un tetto spiovente.

Il bambino, verso le ore 9:30, stava giocando proprio in quel punto pericoloso della casa. Alcuni pastelli rotolano oltre la ringhiera ed è in quel momento che in una rilassante domenica mattina si sfiora la tragedia. Il bimbo, senza essere visionato dall’amica della madre che in quel momento era in bagno e verrà accusata di“abbandono di minore”, scavalca la ringhiera.

Due ragazzi che stavano fumando non lontano da dove si è svolta la vicenda vedono una persona aggrappata che dopo pochi secondi precipita nel vuoto. Non si sono resi conto che si trattava solo di un bambino. I due giovani intervengono prontamente iniziando a premere spasmodicamente i citofoni per avvertire i condomini del palazzo di via Isimbardi. Interminabili momenti di silenzio hanno fatto presagire il peggio ma, fortunatamente, un pianto disperato ha riempito i cuori di speranza.

Il bambino si è salvato perché è caduto su di una tettoia coperta da un pezzo di plastica ondulata che ha attutito la caduta. Il bimbo prima è precipitato sulla tettoia e poi è rotolato giù. Si ipotizza che il piccolo, fortunatamente salvo, sia rimasto da solo e spaventato per circa 20 minuti prima che qualcuno fosse stato in grado di trovarlo.

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