Milano, anziana si sveglia dopo oltre un anno di coma: ricordava tutto

La bellissima notizia arriva da Parabiago, nel milanese, dove in una Rsa un'anziana di 68 anni si è svegliata da uno stato di coma che sembrava irreversibile. All'improvviso, durante la videochiamata di suo figlio, ha improvvisamente mosso le labbra dicendo "ciao".

Milano, anziana si sveglia dopo oltre un anno di coma: ricordava tutto

Era in coma ormai da un anno, e il suo stato, almeno secondo i medici, sembrava fosse irreversibile. Ma un’anziana di 68 anni ha sorpreso tutti quando all’improvviso, dopo un anno e quattro mesi in stato vegetativo, si è risvegliata, e lo ha fatto proprio mentre i medici stavano parlando con suo figlio. La donna, nata nel 1953 a Settimo Milanese, era stata colpita da una gravissima emorragia cerebrale il 7 gennaio 2020. Da quel momento è entrata apppunto in stato vegetativo e si trovava ricoverata in una Rsa di Parapiago, una struttura che è dotata di uno speciale nucleo per pazienti in stato vegetativo o con malattie quali SLA e patologie neurodegenerative. 

Mentre i sanitari parlavano con il figlio, la signora all’improvviso ha mosso le labbra senza emettere però nessun suono, rispondendo con un “ciao” labiale al figlio. Tantissimo lo stupore tra il personale sanitario e tra gli stessi familiari, che hanno accolto il risveglio della loro congiunta con gioia e sollievo. Ma non è tutto, perché con i gesti la 68enne ha fatto capire all’operatrice che stava gestendo la videochiamata e che ha sempre sentito tutto, anche le voci intorno a lei. 

Ricordava l’inizio della pandemia

La 68enne ha poi sorpreso tutti ancora nuovamente quando ha fatto capire ai sanitari di ricordare tutto, anche l’inizio della pandemia di Covid-19, quando sono comparse le mascherine, che prima ovviamente non erano presenti e obbligatorie in pubblico. La donna avrebbe chiesto anche di vedere la nuora Alessandra e i nipoti, oltre al figlio Andrea, il quale ha assistito al suo risveglio. 

A lui la donna ha mandato un bacio facendo il gesto del pollice in sù. L’anziana ha fatto capire che gli operatori sanitari sono stati molto bravi in tutto questo tempo. Arianna Tosetto, responsabile della Rsa, ha confermato la notizia, chiarendo che durante la pandemia sono stati mantenuti tutti i contatti con i parenti. 

“Durante il periodo Covid sono sempre stati mantenuti i contatti coi parenti, alle finestre e in videochiamata, anche – e soprattutto – in un reparto come questo dove la comunicazione, sia verbale che di contatto, è essenziale e rappresenta un focus costante per gli operatori che si occupano degli ospiti e che si rivolgono a loro – durante tutte le attività, dall’igiene alla fisioterapia – come se fossero perfettamente rispondenti agli stimoli e come se ogni possibilità fosse sempre aperta” – questo è il commento della struttura sanitaria di Parapiago. 

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