Milano, 27enne picchiata e segregata in casa: ricercato il fidanzato

Una 27enne brasiliana è stata trovata picchiata e segretata in un appartamento vicino a piazzale Loreto. La donna è stata portata in codice giallo al Policlinico mentre il suo fidanzato, che l'ha ridotta così, è ricercato.

Milano, 27enne picchiata e segregata in casa: ricercato il fidanzato

Nel pomeriggio di ieri, giovedì 6 maggio, in un appartamento vicino a piazzale Loreto, a Milano, è stata soccorsa una giovane donna, una 27enne brasiliana, rinvenuta legata a letto, piena di lividi e ferite. La ragazza è stata trasportata in codice giallo al Policlinico per ricevere le cure del caso. Le sue condizioni, seppur gravi, non la mettono in pericolo di vita.

A ridurla in questo stato il compagno, di cui i carabinieri sono alla ricerca che l’ha massacrata di botte per giorni, l’ha tenuta legata al letto e l’ha costretta a subire le peggiori violenze all’interno del monolocale che i due avevano preso in affitto, fino al terribile ritrovamento della ragazza massacrata di botte.

L’allarme e i soccorsi

Stando a quanto riportato dal giornale Il Giorno, la 27enne sarebbe riuscita ad approfittare di un momento di distrazione dell’uomo, suo connazionale, inviando un messaggio di aiuto alla sua amica che, preoccupata, si è recata immediatamente all’appartamento. L’uomo le ha aperto la porta e, senza proferire parola, è corso via. 

La ragazza, invece, entrando in casa, si è trovata di fronte una scena agghiacciante: quella della 27enne legata al letto, con segni evidenti di violenza su tutto il corpo, specie al volto, con gli occhi tumefatti e ferite ben visibili. E’ stata proprio l’amica della vittima a lanciare l’allarme, allertando il personale sanitario del 118, i carabinieri del Nucleo Radiomobile, gli specialisti del servizio anti-violenza per fornire assistenza psicologica alla 27enne. 

Le violenze ripetute nei mesi

Dai racconti che la vittima, con le poche forze rimaste, è riuscita a fornire ai militari della stazione Garibaldi, emergono dettagli molto forti. La giovane racconta di essere stata legata per 3 giorni al letto, segregata e di aver subito botte dal fidanzato,attualmente ricercato dai carabinieri. Sul quotidiano “Il Giorno” si legge che l’uomo l’avrebbe picchiata anche con una mazza di legno e le violenze si sarebbero protratte per mesi.

In passato, una notte, il ricercato ha anche legato la vittima al suo polso con una corda, per evitare che fuggisse.L’aggressore è ricercato dai  carabinieri del Radiomobile e dai militari della stazione Garibaldi, che sono sulle sue tracce, proprio in queste ore, dopo aver raccolto la denuncia della sua fidanzata. 

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