Proseguono ininterrotti i viaggi della disperazione per migliaia di migranti che cercano rifugio in Italia. A Crotone sono stati traghettate ieri 102 persone di nazionalità siriana, tra cui una bambina di 4 anni e diversi minori e due donne. Erano a bordo di un peschereccio di 17 metri, avvistato da un velivolo dal quale è partita la segnalazione che ha permesso alle autorità costiere di dirigere al largo un pattugliatore e un guardiacoste della guardia di Finanza, che ha soccorso i migranti trasportandoli a Crotone. Potrebbero essere già stati individuati anche gli scafisti.
Si tratta dell’ennesimo gruppo di migranti nordafricani impegnato in una pericolosa traversata, con la speranza di trovare accoglienza e sollievo in Italia. Ci auguriamo di cuore che sia così.
La realtà è che l’Italia, indipendentemente dalla nobile spinta all’aiuto e all’accoglienza di molti cittadini e di molti membri delle autorità e delle istituzioni, sta diventando un luogo sempre meno capace di far fronte alle emergenze a causa della continua sottrazione di risorse economiche che le politiche europee stanno favorendo.
Non importa quanto un governo sia favore delle minoranze, dei disperati, dei lavoratori in difficoltà: chiunque appoggi l’austerità e l’euro, in questo momento, sta rendendo la nostra splendida nazione un luogo sempre più incapace di accogliere.