Michele e la sua lezione d’amore: “Lei è il mio mondo, voglio sposarla” (1 / 2)

Michele e la sua lezione d’amore: “Lei è il mio mondo, voglio sposarla”

Tanto amore, tanto affetto e tanta voglia di vivere nonostante la Sindrome di Down: è questa la storia commovente e ricca di speranza di un giovane ragazzo di ventisei anni che lotta più contro i pregiudizi che contro il suo “problema”.

 

Michele, infatti, conduce una vita normalissima, lavora, fa sport ed ama una ragazza: “Lei è il mio tutto, sogniamo di sposarci”.

“Io e la mia ragazza abbiamo la sindrome di Down e ci amiamo tanto come se fosse il primo giorno: non smetterò mai di amarla perché lei è il mio tutto, il mio mondo.”

 

Queste le parole di Michele che vive con la sua famiglia a Toritto in provincia di Bari. Il ragazzo lavora nell’azienda familiare come elettricista e sta facendo di tutto per costruirsi una sua famiglia con Piera.

Michele sta cercando in ogni modo di convincere tutti che è un ragazzo “normale”, sta lottando per abbattere quei pregiudizi che lo fanno soffrire più della sindrome di Down che, invece, non gli impedisce di fare nulla.

 

“Mi alzo alle 6:45 per andare a lavorare. Mi vesto, faccio colazione ed esco da casa. Guido la mia auto da 4 anni” racconta Michele.