Mezzo della Croce Rossa finisce contro un guard-rail: muore un giovane volontario

Andrea Ancora, 25 anni, non ce l'ha fatta ed è morto a causa delle gravi ferite riportare durante l'impatto. Inutile il trasporto in ospedale. L'episodio si è verificato a Rivoli, la vittima era originaria di Bruino. Sconvolti i suoi colleghi.

Mezzo della Croce Rossa finisce contro un guard-rail: muore un giovane volontario

Andrea Ancora, giovane volontario 25enne della Croce Rossa Italiana (sezione di Beinasco), non ce l’ha fatta ed è morto nella tarda serata di ieri 10 maggio dopo aver avuto un bruttissimo incidente stradale sulla tangenziale di Rivoli, prima dello svincolo di corso Francia.

Il giovane stava guidando un mezzo di soccorso adibito al trasporto dei disabili. Per cause ancora tutto in corso di accertamento, il mezzo guidato da Andrea è finito contro un guard-rail. A causa del violento impatto il 25enne è stato sbalzato fuori dall’abitacolo.

Immediatamente alcuni automobilisti di passaggio hanno allertato i soccorsi. I suoi colleghi del 118 sono giunti sul posto: già ad una prima disamina della situazione le condizioni del ragazzo apparivano molto gravi, per questo, dopo averlo stabilizzato, i sanitari lo hanno trasportato con urgenza e in codide rosso presso il Cto di Torino. Poco dopo però il ragazzo è stato dichiarato deceduto. Erano troppo gravi i traumi riportati durante l’impatto.

Il dolore dei colleghi

Su luogo del fatto di cronaca sono intervenuti gli agenti della Polizia Stradale, che hanno gestito il traffico sull’arteria stradale dove è avvenuto il sinistro e proceduto ad effettuare i rilievi del caso. Nell’incidente non sono stati coinvolti altri veicoli. Gli inquirenti in queste ore stanno cercando di ricostruire che cosa sia accaduto. La vittima risiedeva a Bruino.

Quella per il volontariato era per Andrea una vera e propria passione, che svolgeva con abnegazione e impegno. Nell’ambiente era molto conosciuto e la sua tragica scomparsa ha destato sconcerto tra i colleghi, ma anche tra amici e familiari, adesso sconvolti dal dolore. Il 25enne aveva perso anche il padre qualche tempo fa.

“In tanti anni di volontariato ti abbiamo visto soccorrere e curare, professionale e sicuro di quello che stavi facendo, sempre con delicatezza. Nonostante il tuo essere un ragazzone eri come una farfalla leggera. Ti abbiamo visto disponibile: SEMPRE, anche quando non avresti voluto o sarebbe stato meglio far e altro, già manchi” – questo è uno dei messaggi che sono apparsi su Facebook arrivato dal corpo della Croce Rossa di Beinasco.

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