Ci troviamo a Mestre, in zona Bissuola davanti all’Asilo di via Sforza. Tutto è incominciato con un banale litigio sulla chat whatsapp dei genitori della scuola. Nessuno si sarebbe immaginato che quella banale discussione in cui si sono scaldati un po’ i toni sarebbe sfociata in una vera e propria rissa da bar tra due giovani madri.
Infatti, sembrerebbe che le due donne abbiano iniziato ad avere diverbi per colpa di un dissapore tra le due bambine, in quanto una delle due avrebbe riferito alla madre di essere stata percossa dall’altra. Le due piccole frequentano entrambe l’asilo di via Sforza in zona Bissuola.
A quel punto, la mamma della ragazzina percossa avrebbe voluto chiedere spiegazioni riguardo il comportamento arrogante della giovane ragazza, non ottenendo però quello che si aspettava, ovvero delle scuse e un rimprovero alla giovane ‘bulletta‘.
Ha ottenuto però l’ira dell’altra giovane donna in quanto, da come possiamo facilmente intuire, sembra che questo rimprovero nei confronti della figlia non sia stato ben accolto, dunque si è passati da insulti e calunnie a vere e proprie minacce sulla chat delle mamme della scuola, per poi finire alle mani davanti gli occhi attoniti degli altri genitori.
Mentre le due donne aspettavano le proprie bambine all’uscita dell’asilo di Mestre, quelle offese in chat si sono materializzate in strattoni, calci e pugni. Le due sono venute alle mani per futili motivi legati al comportamento delle figlie; ad avere la meglio è stata la giovane madre cubana di 30 anni che ha causato un ricovero in ospedale senza conseguenze serie (giudicato guaribile in qualche giorno) alla 31enne mestrina.
Solo l’intervento immediato delle forze dell’ordine, allertate dagli altri genitori increduli, è riuscito a placare le due giovani madri. La giovane cubana si sarebbe data alla fuga alla vista della pattuglia sopraggiunta sul posto, mentre gli uomini dell’arma avrebbero sentito la versione della 31enne mestrina.