Mediterraneo: scoperta nuova specie di spugna marina

A Madrid è stata scoperta, dai ricercatori, una nuova specie di spugna marina. Sympagella delauzei è il suo nome. Il suo habitat si trova di solito in acque polari, invece eccola apparire nel mar Mediterraneo

Mediterraneo: scoperta nuova specie di spugna marina

Di recente nel Mediterraneo, precisamente a Madrid in Spagna, è stata individuata dai ricercatori internazionali una nuova tipologia di poriferi, conosciute generalmente con il nome di spugna marina.

I ricercatori sono stati guidati da Nicole Baoury-Esnault, in collaborazione con scienziati dell’Istituto Mediterraneo di Biodiversità ed Ecologia Marina e Costiera di Marsiglia, dell’Università di Victoria in Canada e dalla Ong Oceana.

Sympagella delauzei questo è il nome del nuovo tipo di spugna di cristallo.( Hexactinélida )

Lo studio è stato pubblicato da: Journal of the Marine Biological Association of the United Kingdom. Questo giornale inoltre dettaglia anche il recente ritrovamento di alcuni esemplari di questa nuova specie in zone atlantiche vicine, benché sia possibile che la sua distribuzione includa altre aree, come il nord dell’Africa e la Macaronesia.

I Poriferi (o spugne marine) sono generalmente suddivisi in tre classi: Calcisponge, Esattinellida, Demosponge. Appartiene all’ultima categoria una specie abbastanza frequente nelle acque caldi del Mediterraneo l’Halicondria panicea. Si è creduto sempre, infatti, che il Mediterraneo non fosse un mare propizio per la presenza di spugne di cristallo, poiché questi preferiscono acque gelide; tuttavia a stravolgere questa supposizione è stata la notizia del ritrovamento della Sympagella delauzei. Questa spugna, infatti, si trova generalmente nelle gelide acque polari, quindi con temperature decisamente più feddre del Mar Mediterraneo. La nuova spugna marina è stata ritrovata a 350-500 metri di profondità, essa  ha una dimensione dagli 8 e i 14 centimetri e ha le caratteristiche di una spugna cristallo. Questa spugna insieme alle altre specie di spugne di cristallo del Mediterraneo sono una fonte molto importante di silicio, uno dei principali nutrimenti per gli oceani.

E’ necessario quindi che le spugne marine vengano protette e salvaguardate, in quanto costituiscono un elemento essenziale per l’habitat marino.

Questa scoperta costituisce un incentivo per nuove ricerche da parte dei biologi marini, ma anche per i ricercatori in generale che devono perseverare per il raggiungimento di scoperte sempre più esemplari.

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