A Milano Marittima ormai la mascherina ed il distanziamento sociale sembrano essere lontani residui di una guerra ormai finita. Passeggiando sulla battigia è possibile notare ondate di gente che ahimè formano vari assembramenti. Ma tra la tanta gente presente al Papeete Beach, è possibile individuare un cerchio di persone, tutte con il telefonino in mano intenti a riprendere qualcosa.
Fulcro dell’attenzione di tutte queste persone è ancora lui, Matteo Salvini. Circa un anno dopo il leader della Lega torna sul luogo del delitto. Circa un anno fa, più precisamente tra fine Luglio ed il 9 Agosto, assistevamo ad un Matteo Salvini all’apice tra cubiste, mojito e versioni ritmate dell’Inno di Mameli. Qualche giorno dopo poi la richiesta dei “pieni poteri” e la conseguente crisi del governo.
A distanza di un anno lo ritroviamo ancora una volta al Papeete, sorridente e pimpante, sempre disponibile nei confronti di coloro che desiderano un selfie insieme a lui, e sono davvero in tanti. D’altronde si crea sempre confusione quando Matteo Salvini si trova da quelle parti insieme al suo amico storico Massimo Casanova, imprenditore balneare proprietario del Papeete. Insieme a loro c’è anche Claudio Durigon, ex sottosegretario al Lavoro.
Matteo Salvini ad un certo punto si libera dal bagno di folla e si concede un bagno nella piscina dell’hotel Miami Beach insieme a sua figlia, che tiene per mano. Un giornalista riesce a fargli qualche domanda tra un bagno e l’altro.
“Tra un anno andiamo a vincere come a Forlì, lì i problemi di lavoro che sta creando questo governo sono devastanti” – sono state le parole del leader della Lega, che ha poi dedicato l’attenzione alla situazione degli assembramenti notturni a Milano Marittima –“Sono stato in centro ieri sera e ho visto i ragazzi trattati come una mandria di buoi: è logico che se metti transenne e blocchi ovunque, non solo salta il distanziamento sociale, ma è anche pericoloso”.
Com’era prevedibile a Matteo Salvini è stata anche posta una domanda sul suo ritorno al Papete Beach. L’ex ministro a torso nudo sotto l’ombrellone ha preferito tagliare corto: “Io torno qui perché mi trovo bene. La Romagna è una terra stupenda e i miei due figli ci sono molto affezionati. Possono criticare e dire quello che vogliono, ma io ci torno e ci ritorno”.
Su Instagram poi pubblica una foto che lo ritrae sorridente mentre beve un’aranciata, per il mojito c’è ancora tutta l’estate!