Pennarelli come canne, o come spinelli, che dir si voglia. E’ questa la curiosa scoperta fatta gali agenti di polizia che hanno compiuto un vero e proprio blitz antidroga in un istituto tecnico professionale torinese. Gli agenti hanno scoperto una nuova moda ideata dagli studenti: i portapenne per la marijuana.
Si tratta di una versione migliorata, quantomeno sotto il profilo tecnologico, delle vecchie sigarette alla marijuana: la figura del giovane che decide di concedersi un’ora di svago con l’erba anziché con l’alcool, e si trova ad armeggiare con cartine ed erba (o hashish) è diventata improvvisamente obsoleta.
Perché i nuovi giovani consumatori hanno scoperto un modo rivoluzionario per fumare la marijuana e l’hashish: vaporizzarli grazie alle canne 2.0 ricavate proprio dai portapenne. L’aspetto esteriore di questi strumenti è innocuo, ed appaiono come normalissimi oggetti da cancelleria.
Ma al loro interno non si trova inchiostro, bensì vaporizzatori grazie ai quali è possibile fumare la marijuana senza dare troppo nell’occhio. Il funzionamento di base è molto semplice: si scaldano le sostanze contenute all’interno, ed una volta che queste iniziano ad ardere si inalano i fumi. Vecchio metodo, nuovi strumenti.
Una mezza genialata costata però cara a 17 studenti dell’isituto dov’è avvenuto il blitz delle forze dell’ordine, localizzato nel quartiere di Santa Rita (Torino): 10 di loro sono ora indagati a piede libero, mentre nei confronti degli altri 7 sono state emesse misure cautelari.
A denunciare il tutto alle autorità è stato il dirigente scolastico, insospettito dall’insolito e curioso “traffico di pennarelli” che avveniva all’interno della scuola. Durante le perquisizioni, effettuate con l’aiuto dei cani antidroga, sono stati sequestrati sia semi di marijuana, sia dosi già pronte di hashish.
A denunciare il tutto alle autorità è stato il dirigente scolastico, insospettito dall’insolito e curioso “traffico di pennarelli” che avveniva all’interno della scuola. Durante le perquisizioni, effettuate con l’aiuto dei cani antidroga, sono stati sequestrati sia semi di marijuana, sia dosi già pronte di hashish.