Mantova, lascia la figlia di 3 anni chiusa in auto per fare la spesa

Una bimba di 3 anni è stata chiusa in auto - con circa trentasei gradi di temperatura - da sua madre, che doveva andare a fare la spesa al supermercato. La bimba è stata salvata grazie al pronto intervento di una guardia giurata.

Mantova, lascia la figlia di 3 anni chiusa in auto per fare la spesa

Poteva avere un esito drammatico l’assurda vicenda accaduta il pomeriggio dell’8 luglio scorso nel parcheggio di un supermercato di Curtatone, provincia di Mantova, dove una giovane donna ha chiuso in auto la figlia con una temperatura esterna superiore ai trentasei gradi, per andare a fare la spesa nel vicino supermercato. Grazie all’intervento di una guardia giurata, la piccola è stata estratta dall’auto in tempo. 

Se fino a qualche giorno fa la cronaca riportava la notizia di una madre a Milano, che involontariamente aveva dimenticato la figlia in auto, convinta invece di averla portata all’asilo, l’evento accaduto ieri pomeriggio nel mantovano sembra non addebitabile ad un momentaneo black out del cervello, bensì ad una precisa determinazione, che avrebbe potuto avere un esito fatale per la piccola.

La madre della piccola sembra non aver avuto alcun dubbio né perplessità nel parcheggiare l’auto nell’apposito spazio vicino al supermercato, con dentro la piccola ben ancorata al suo seggiolino, lasciando solo un piccolo spiraglio nel finestrino – insufficiente per il ricambio dell’aria, chiudere a chiave la vettura, e andare a fare la spesa. 

 La colonnina di mercurio registrava, l’8 luglio verso le 17 circa a Mantova, circa trentasei gradi, ma sappiamo che la temperatura percepita supera di gran lunga questo dato. Chissà, quindi, a quanto sia realmente arrivata la temperatura all’interno dell’abitacolo nel giro di pochi minuti, ma è certo che sarà stata talmente insopportabile da far piangere la piccola in modo disperato. 

Le urla ed il pianto straziante della piccola hanno attirato l’attenzione di una guardia giurata presente nel parcheggio. L’uomo, resosi immediatamente conto della gravità della cosa, ha cercato prima di aprire l’auto, trovandola chiusa, poi ha cercato di rompere il finestrino, ma senza successo perché il vetro era troppo spesso, dunque non ha più indugiato, e ha chiamato le forze dell’ordine che sono arrivate in massa ed in pochissimo tempo. 

Nel giro di poco, davanti all’auto della donna, si sono ritrovati gli uomini dei Vigili del Fuoco, della Polizia locale, dei Carabinieri, e i sanitari del 118 mentre, nel supermercato, si cercava e avvisava la donna, che ora rischia una denuncia per abbandono di minore. Dopo averla estratta dall’auto, e adeguatamente reidratata, la piccola ha reagito bene, riprendendosi e – quindi – non ha avuto bisogno di cure ospedaliere

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