Maltempo, voragine sulla via Pontina. Si cerca l’uomo travolto dal fango: “Reggiti, non mollare”

Maltempo, dopo l'ondata di acqua e fango che ha travolto due auto, continuano le ricerche del disperso.

Maltempo, voragine sulla via Pontina. Si cerca l’uomo travolto dal fango: “Reggiti, non mollare”

Nelle prime luci del mattino di domenica 25 Novembre, una voragine si è aperta tra San Felice Circeo e Terracina al chilometro 97.700 della Pontina. Un’auto che stava passando sulla strada proprio in quel momento, è stata inghiottita dalla voragine e il conducente è stato trascinato via dall’acqua ma fino ad ora i vigili del fuoco non hanno trovato il corpo.

Anche oggi continuano le ricerche dell’imprenditore di Terracina Valter Donà di 68 anni vittima dell’incidente che viaggiava nell’auto in direzione Roma. I sommozzatori e il corpo dei Vigili del Fuoco stanno ancora esaminando tutta la zona della voragine profonda circa 8 metri.

Ilaria Vallone, 25enne, è stata la prima a dare l’allarme, dato che si trovava in quel tratto per andare a lavoro: “Sono salva per miracolo. Stavo andando a lavoro a Sabaudia e ho visto una parte che franava, ho fatto in tempo a passare, sono finita fuori strada, ma l’altra auto è sprofondata. Si è capito immediatamente che la situazione era difficile, sentivo delle grida poi più nulla.”

La macchina, una Fiat Tipo, è stata completamente inghiottita dal fango, dai detriti e dall’acqua che scorreva nei tubi dei canali adiacenti. È in attesa di essere recuperato l’uomo 68enne rimasto inghiottito dal cedimento della Pontina all’altezza di San Vito sul litorale laziale.

L’imprenditore Valter Donà viaggiava a bordo della sua auto con l’amico 64enne Vincenzo Libori e stavano andando a Roma quando improvvisamente l’auto è finita nella buca, Vincenzo è riuscito ad uscire grazie all’aiuto del suo amico che gli ha dato una mano a risalire: “gli ho detto di seguirmi ma è stato trascinato via.”

La Fiat Tipo dell’imprenditore disperso è stata sequestrata e nel frattempo, sono iniziate le indagini per ricostruire al meglio la dinamica del dramma. La polizia stradale oggi ascolterà due testimoni oculari, poi dovrà indagare sui lavori di manutenzione dell’area e capire il motivo per il quale non ha retto alle forti piogge.

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