Maltempo al Centro-Sud, scalatore ucciso da un fulmine

L'ultimo weekend di luglio non è stato proprio estivo. A Isernia è morto uno scalatore di 24 anni, in un sottopasso ad Ascoli una coppia è rimasta intrappolata nell'auto. Tromba d'aria ed allagamenti anche nel salernitano

Maltempo al Centro-Sud, scalatore ucciso da un fulmine

L’ultimo fine settimana di luglio è stato un susseguirsi di piogge e allagamenti che non fanno proprio pensare ad un’estate brillante. Si sono verificate frane al Centro-Sud e l’ultima zona ad esserne colpita è stata quella del Molise: un giovane di Termoli, Marco Berardo, 24 anni, è stato ucciso da un fulmine, in provincia di Isernia, in località Colle dell’Orso, mentre stava eseguendo un’arrampicata sportiva. Difficili e inutili i soccorsi; il ragazzo all’arrivo dei sanitari era già morto.

Il maltempo ha colpito anche le Marche: ad Ascoli città, nel quartiere est di Monticelli, un’auto con una coppia di anziani è rimasta intrappolata in un sottopasso allagato a Campolungo, ed è stata salvata dai vigili del fuoco. Piogge incessanti anche a San Benedetto del Tronto e a Servigliano dove, fra via Repubblica e via Oberdana vi è stata una frana, e i pompieri hanno dovuto soccorrere una famiglia rimasta bloccata. Il fiume Ete è andato in piena ed è crollato il ponte che collega Belmonte Piceno a Monsampietro Morico, lungo la strada comunale Castellazzo, e anche il comune di Jesi ha richiesto lo stato di emergenza. Circa quaranta le case che hanno subito danni al tetto a causa della tromba d’aria e molte le auto danneggiate.

Anche a Sora, nel Lazio, una bomba d’acqua ha causato danni e disagi e la città è finita sott’acqua. Il nubifragio ha allagato strade e abitazioni ovunque. La situazione a Sud non migliora; una tromba d’aria ha preso di mira Ascea, in provincia di Salerno, dove le violente raffiche di vento hanno distrutto parzialmente il soffitto di un’abitazione. Colpiti anche i comuni di Mola di Bari, Turi, Putignano, Noicattaro e Cellamare. Nella contrada Selva Piana di Mosciano Sant’Angelo (Teramo) il tetto in legno e coppi di una casa ha ceduto per l’acqua entrata con il nubifragio della notte ed è crollato nella camera da letto dove i proprietari stavano dormendo. I pompieri di Teramo hanno sgomberato le macerie e il 118 ha soccorso i due conviventi. All’Aquila, il maltempo ha provocato la chiusura della funivia del Gran Sasso, e le cabine sono rimaste ferme per circa tre ore.

Chiusa nel frattempo la voragine che si era aperta ieri nel centro di Milano, a Porta Romana, dove le ruspe del Comune hanno riempito lo squarcio di12 metri che ieri aveva fatto evacuare tre palazzi e allagato diversi box. Ma le notizie per i prossimi giorni non sono troppo positive: domani è prevista nuvolosità su quasi tutte le regioni del Nord e un po’ anche sull’Emilia Romagna. Cielo sereno e poche nubi sono previsti al Centro e sulla Sardegna, mentre al Sud e in Sicilia sembra si manterrà un cielo limpido e irrilevanti nuvolosità.

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