Malati di Sla: una clinica alla Montanina di Teolo

Dopo aver acquistato, sotto il controllo della Sovrintendenza delle Belle Arti, palazzi di pregio in Città, Shamouni acquista un'intera collina per realizzare una clinica per malati si Sla. Attende il "Sì" della Regione Veneto.

Malati di Sla: una clinica alla Montanina di Teolo

Conosciuto tra gli immobiliaristi più intraprendenti e dinamici del Nordest, l’imprenditore padovano, Samtov Naghde Shamouni, ha acquistato, a Teolo, l’intera area che circonda l’ex ristorante La Montanina con terrazza panoramica compresa. L’area è calcolata in 12.000 metri quadri: tutta una collina! Si trova in via Montanina, a un chilometro dal centro storico di Teolo.

Negli anni ’60 il ristorante era gestito da Dante e, fino a tre anni fa, da Laura, la moglie. La Montanina era conosciuta da molti che abitualmente giungevano dalla vicina città di Padova, ma non solo: era una delle trattorie dei Colli Euganei più amata, frequentata dalle famiglie “in” e, ogni anno, dal gruppo del rugby cittadino.

Il progetto che Shamouni ha in mente è quello di trasformare l’immobile e renderlo una residenza sanitaria che offra servizi esclusivi, in particolare per malati di Sla (sclerosi laterale amiotrofica).

Shamouni, imprenditore italo-persiano, spiega “L’area che ho acquisito si presta benissimo a diventare una residenza sanitaria”, e aggiunge: “vorrei che in quel sito bellissimo fosse realizzata una clinica specifica per malati di Sla, visto che in Veneto una struttura del genere non è mai stata costruita”.

Insieme all’avvocato Sergio Dal Prà, consulente legale, Shamouni ha già incontrato almeno uno dei responsabili della Regione Veneto, che vigila sul tema sanità. Ha proposto al rappresentante della Regione il suo progetto: “attraverso la mia azienda Pegaso Costruzioni Sas, potrebbe essere portato a termine con le condizioni economiche offerte dal sistema Rent to buy“.

Con un po’ di rammarico l’imprenditore afferma che ancora non sono giunti a un accordo, ma ci spera perché: “Una residenza socio-sanitaria per ammalati di Sla, tra l’altro, porterebbe effetti benefici all’intero comune di Teolo, visto che sui Colli arriverebbero anche i familiari dei pazienti”.

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