Ancora malasanità in Italia, stavola è toccato all’ospedale Fatebenefratelli di Napoli fare i conti con l’ennesimo caso di disattenzione, costato non pochi problemi ad un paziente. Il Corriere del Mezzogiorno riferisce che un uomo di 78 anni si sarebbe dovuto sottoporre ad un’operazione chirurgica per la sostituzione di una protesti.
Il supporto era localizzato all’interno del ginocchio destro, e quando agli inizi di aprile il paziente si era recato in ospedale, i medici gli avevano diagnosticato una frattura periprotesica in loosening asettico. In sostanza, era necessario aprire il ginocchio e procedere alla sostituzione.
L’intervento si era svolto il 10 maggio, e tutto sembrava essere andato per il meglio, senza alcun genere di complicazione. L’anziano però si era accorto ben presto che qualcosa non funzionava per il verso giusto: dopo circa un mese di percorso riabilitativo infatti, l’estensione attiva del ginocchio era ancora scarsa.
A quel punto il paziente ha richiesto una consulenza all’ospedale per comprendere la natura di quel problema così persistente, ed il verdetto è stato assurdo: il 28 giugno è infatti emerso che sebbene l’uomo avesse dovuto venire operato al ginocchio destro, in realtà i medici avevano operato quello sinistro, che non necessitava peraltro di alcun genere di intervento.
L’accaduto ha subito sollevato pesanti critiche da parte della Direzione sanitaria, che ha avviato un’indagine richiedendo la consultazione della cartella sanitaria per determinare di chi siano state le responsabilità dell’increscioso accaduto. Nel frattempo, proprio oggi lo sfortunato paziente subirà una seconda operazione per risolvere il problema, questa volta (si spera) alla gamba giusta.