Una donna di 34 anni, Geraldine Yadana Sanchez, di origine peruviana, è stata trovata senza vita nella tarda serata di mercoledì 16 luglio a Macherio, in provincia di Monza e Brianza. Secondo quanto emerso, la donna si sarebbe incontrata con l’ex marito nei pressi della sua abitazione, e da lì sarebbe scaturita una discussione che ha attirato l’attenzione di alcuni passanti.
I carabinieri sono intervenuti poco dopo, allertati sia dai cittadini presenti che dai figli della donna, preoccupati perché la madre non era rientrata dal lavoro. L’allarme è partito proprio dai due figli adolescenti, di 14 e 17 anni, che da ore cercavano di mettersi in contatto con la madre. Non vedendola rientrare, hanno allertato i soccorsi. Purtroppo, all’arrivo dei militari e del personale sanitario, non è stato possibile fare nulla per la 34enne.
Le indagini si sono concentrate immediatamente sull’ex compagno, che è stato accompagnato in caserma per essere ascoltato come principale indiziato. L’uomo, secondo le prime ricostruzioni, era già noto per precedenti tensioni familiari, e il rapporto con la donna si sarebbe interrotto da tempo. Geraldine, secondo quanto ricostruito dai media locali, era arrivata in Italia dal Perù insieme ai due figli, probabilmente per costruire una vita nuova e più serena.
A Macherio lavorava con costanza e riservatezza, ed era ben conosciuta nella piccola comunità locale. Chi la conosceva la descrive come una madre molto attenta ai suoi ragazzi e determinata a offrir loro stabilità e tranquillità. La serata del 16 luglio ha però riportato alla luce alcune fragilità ancora aperte, legate al suo passato e a una relazione da cui, stando alle ricostruzioni, si era distaccata da tempo.
Le forze dell’ordine, intervenute rapidamente sul posto, hanno avviato accertamenti per ricostruire nel dettaglio quanto accaduto. I passanti, che hanno assistito alla scena, verranno ascoltati per chiarire lo svolgersi degli eventi, così come i familiari e amici più vicini alla donna. L’ex marito, condotto in caserma, resta al momento sotto osservazione da parte degli inquirenti. Non è ancora chiaro se vi fossero già segnalazioni o provvedimenti attivi a tutela della donna, ma questo aspetto sarà oggetto di approfondimento.