Lutto per lo scrittore Edoardo Nesi: morto il padre Alvarado, tra i protagonisti del romanzo "Storia della mia gente"

Alvarado Nesi, ex imprenditore e padre dello scrittore "Premio Strega" Edoardo Nesi, è stato trovato morto davanti alla sua casa di Prato. Sembra che l'uomo sia caduto accidentalmente dalle scale, o dalla finestra. Il suo personaggio presente nel romanzo del figlio.

Lutto per lo scrittore Edoardo Nesi: morto il padre Alvarado, tra i protagonisti del romanzo "Storia della mia gente"

Lutto per lo scrittore vincitore del “Premio Strega” Edoardo Nesi. Il padre, l’ex imprenditore 86enne Alvarado Nesi, è stato trovato morto davanti alla sua abitazione a Pineta di Bagnolo, nel comune di Montemurlo, in provincia di Prato.

Secondo quanto riportato dai media locali, il corpo di Alvarado è stato trovato sabato 5 maggio, con una ferita alla testa compatibile con una caduta, davanti alla sua casa, nella quale abitava insieme alla moglie, a uno dei tre figli, e ad una badante.

Da tempo colpito da problemi di salute, l’uomo è stato visto per l’ultima volta intorno alle 10 di mattina ed i familiari, non vedendolo più in casa, si erano allarmati, e hanno iniziato a cercarlo. E’ stata la badante la prima a trovare il corpo dell’uomo davanti alla casa, ed a chiamare i soccorsi, con l’ambulanza che non ha potuto fare nulla se non constatare la morte dell’ex imprenditore.

Secondo le prime ipotesi sviluppate della polizia, l‘uomo potrebbe essere caduto dalla finestra del bagno o dalle scale esterne all’abitazione, forse a causa di un malore.

Dopo un primo sopralluogo, la polizia esclude il coinvolgimento di terze persone, ma sarà l’autopsia disposta dal magistrato di turno, Francesco Sottosanti, a chiarire le cause del decesso dell’uomo.

Edoardo Nesi, che oltre alla professione di scrittore è anche un ex parlamentare, si è immediatamente recato sul luogo della tragedia insieme ad altri parenti, non appena ha appreso la terribile notizia.

Proprio nel romanzo “Storia della mia gente”, con il quale Nesi ha vinto il prestigioso riconoscimento letterario nel 2011 e che vede protagonista il mondo dell’imprenditoria tessile pratese e la sua profonda crisi, compariva il personaggio di Alvarado.

Ed era infatti anche in parte autobiografica la storia raccontata da Edoardo nel romanzo, dato che Alvarado – insieme alla famiglia – aveva gestito fino al 2004 una ditta tessile che era stata fondata da suo nonno tra la prima e la seconda guerra mondiale, e che ha dovuto vendere a causa della profonda crisi che investe la città toscana.

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