Lutto nel Vaticano: è morto per complicazioni legate al Covid Fabrizio Soccorsi, medico personale del Papa

Stamattina si è spento il professor Fabrizio Soccorsi, medico personale del papa sin dall'agosto 2015. È venuto a mancare per complicanze polmonari legate al Covid.

Lutto nel Vaticano: è morto per complicazioni legate al Covid Fabrizio Soccorsi, medico personale del Papa

L’Osservatorio Romano, nell’edizione di oggi, ha annunciato la morte, avvenuta poco dopo le 6:30, di Fabrizio Soccorsi, scelto da Bergoglio come suo medico personale sin dall’8 agosto 2015. 78 anni, romano, era ricoverato al policlinico Agostino Gemelli dal 26 dicembre per una patologia oncologica. Successivamente, però, il medico aveva contratto il Covid ed è deceduto, stamattina, 9 gennaio 2021, per complicazioni polmonari legate al Coronavirus.

Nato a Roma il 2 febbraio 1942, Soccorsi si era laureato a soli 26 anni, nel 1968, in Medicina e Chirugia all’Università La Sapienza di Roma, ottenendo, un anno dopo, l’abilitazione all’esercizio della professione,grazie alla quale aveva svolto un’ampia attività, sia a livello medico che a livello di docenza. 

Una vita costellata di successi

Il professor Fabrizio Soccorsi è stato primario del reparto di Epatologia e direttore del Dipartimento Malattie del fegato, apparato digerente e nutrizione, oltre che del dipartimento di Medicina interna e specialistica dell’Ospedale San Camillo-Forlanini della Capitale. Ha insegnato Immunologia presso la scuola medica di Roma e della Regione Lazio, titolare della cattedra di Medicina Clinica e farmacologica presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università La Sapienza. 

Il medico, che aveva inoltre sviluppato diverse collaborazioni e consulenze nel settore pubblico, ha al suo attivo più di un centinaio di pubblicazioni e contributi scientifici, era stato anche Consulente della Direzione sanità e igiene e del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e perito della Consulta medica della Congregazione delle cause dei Santi. 

 Solo tre anni fa, la dolorosa prova della morte della figlia Cristiana, a seguito della quale Papa Francesco gli mostrò tutta la sua vicinanza. Come riferisce VaticanNews, il Santo Padre lo portò con sé anche nel Santuario di Fatima, pochi giorni prima della tragedia, per deporre due mazzi di rose bianche davanti all’icona di Maria. Insomma, un grande professionista e un uomo davvero umile…non a caso è stato scelto da Bergoglio come suo medico personale.

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