Lutto nel mondo del calcio italiano: addio al grande capitano

Stanotte si è spento un grande professionista che tutti continueranno a chiamare "il capitano". Il mondo del calcio e in particolare il popolo laziale sono affranti per la sua prematura scomparsa.

Lutto nel mondo del calcio italiano: addio al grande capitano

Per tutti era ancora “il capitano” e la scorsa notte il suo cuore ha smesso di battere per colpa, probabilmente, di un ictus. E’ così che se n’è andato Pino Wilson, lasciando un dolore tremendo nel popolo laziale che ha appreso la drammatica notizia alle prime ore del mattino. 

Lo storico capitano della ‘Banda Maestrelli’, che nel 1974 ha alzato al cielo il primo scudetto della storia biancoceleste, viveva a Roma ed era ancora in campo quotidianamente come opinionista. 

Dagli esordi ai giorni nostri 

Pino Wilson, nato in Inghilterra da madre italiana e padre inglese il 27 ottobre 1945, si è trasferito a Napoli in tenera età, cominciando lì la sua immensa carriera calcistica. Nel 1969 approdò alla Lazio dove trascorrerà 11 stagioni e vincerà il primo scudetto del club da capitano nel 1974 e una Coppa delle Alpi nel 1971.

Emblematico il suo rapporto con l’allenatore Tommaso Maestrelli e il compagno di mille conquiste Giorgio Chinaglia (molto probabilmente verrà tumulato nella loro cappella). Con la sua plomb inglese e la “cazzimma” napoletana (un ottimo mix, direi), è riuscito a tenere a bada quello sgangherato gruppo che ha fatto innamorare i tifosi biancocelesti di tutte le epoche.

Difensore elegante e allo stesso tempo grintoso, fu tra i calciatori che riuscirono a gestire i drammatici momenti di caos seguiti alla morte, il 28 ottobre del 1979, del tifoso laziale Vincenzo Paparelli, colpito da un razzo esploso dalla curva sud romanista prima di un derby. Fu proprio Wilson ad andare sotto la curva nord a parlare con i tifosi per ristabilire la calma ed evitare che la situazione potesse ulteriormente degenerare. 

Coinvolto nel 1980 nella vicenda del Totonera, fu squalificato dalla giustizia sportiva per tre anni e riabilitato nel 1982. Prima del ritiro Wilson disputò nel 1983 un ultimo campionato da professionista con i canadesi dell’Inter Montréal. Tanti i messaggi di cordoglio. Tra tutti, uno davvero struggente. “Pino ma che hai fatto! Ti sei distratto e ti sei fatto infilare dalla morte. Eppure lo sapevi che gli stiamo antipatici noi di Maestrelli”. Questo il pensiero che il 72enne Martini ha affidato a Facebook, fortemente addolorato per la scomparsa di Wilson. 

 

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