San Salvatore Telesino, è morto il 19enne che ieri si è sparato alla testa dopo il rimprovero del padre

Sono ancora gravi le condizioni del 19enne di San Salvatore Telesino, che dopo un rimprovero con il padre ha preso la sua pistola e si è sparato alla testa.

San Salvatore Telesino, è morto il 19enne che ieri si è sparato alla testa dopo il rimprovero del padre

Era ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Benevento il 19enne di San Salvatore Telesino che, dopo essere stato rimproverato dal padre per essere rientrato tardi a casa, si sarebbe sparato un colpo di pistola alla testa ma purtroppo il giovane è deceduto. 

Il fatto è accaduto all’alba di ieri, 24 ottobre. Il giovane è stato soccorso dai sanitari del 118 e le sue condizioni sono apparse, sin da subito, gravissime,tanto da essere tempestivamente trasportato d’urgenza dal pronto soccorso del San Pio di Benevento all’Ospedale del Mare di Napoli.

L’accaduto

Il giovane che, da ieri, lottava tra la vita e la morte, inizialmente era stato ricoverato al nosocomio San Pio – Rummo del capoluogo sannita, ma vista la gravità delle sue condizioni hanno poi deciso di trasferirlo in eliambulanza nel reparto di Rianimazione dell‘Ospedale del Mare di Napoli.

Stando a quanto ricostruito finora, la tragedia è iniziata per un banale rimprovero: il giovane era rientrato a casa dopo una serata trascorsa con amici, ma facendo preoccupare i genitori per l’eccessivo ritardo. Un rimprovero, qualche grido e situazione non differente da quanto si vede quotidianamente in tante case di tutta Italia.

L’epilogo è stato totalmente diverso: il giovane è, infatti, andato a prendere la pistola del padre (regolarmente detenuta) e si è sparato un colpo alla testa. Il proiettile gli ha forato il cranio, provocando delle lesioni interne gravissime. Fabio Romano, sindaco di San Salvatore Telesino, è stato subito informato della tragedia, che ha sconvolto la piccola comunità sannita e quella della vicina Telese.

Il primo cittadino ha portato la propria solidarietà verso la famiglia del giovane, “persone per bene e stimate, non ci sono parole”. Saranno le indagini delle forze dell’ordine a stabilire i motivi nascosti dietro il drammatico gesto del giovane, il cui cuore ha cessato di battere oggi, 25 ottobre 2021.

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