Lutto a Castellammare di Stabia: muore il giovane imprenditore Carlo Caputo

Il giovane imprenditore Carlo Caputo è morto all'improvviso, forse a causa di un malore, lasciando nello sconforto familiari e amici. La tragedia è avvenuta a Castellammare di Stabia.

Lutto a Castellammare di Stabia: muore il giovane imprenditore Carlo Caputo

L’intera città di Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, è in lutto per la morte di Carlo Caputo, un giovane imprenditore scomparso improvvisamente, gettando nello sconforto e nel dolore i suoi parenti e amici.

Carlo, stando alle prime informazioni, avrebbe accusato un malore fatale, forse un infarto fulminante, che non gli avrebbe lasciato scampo. La notizia si è diffusa rapidamente e tutti quelli che lo conoscevano, sconvolti, hanno ricordato i bei momenti trascorsi insieme durante l’adolescenza, definendolo un caro amico.

L’accaduto

L’annuncio del decesso dell’imprenditore è stato dato dal fratello Giuseppe, che scrive: “Devo purtroppo annunciare l’improvvisa e tragica scomparsa di mio fratello Carlo Caputo“. I funerali di Carlo si sono tenuti l’11 dicembre alle 10,30 nella Cattedrale di Castellammare di Stabia. Tanti i messaggi di cordoglio degli amici e dei conoscenti.

Vittorio, ad esempio, scrive: “Non ci posso credere Tu, il tuo grande PAPÀ CIRO e la tua carissima mamma ANNA vi siete sempre messi a disposizione quando avevo l’azienda a Formia.Era una festa quando venivate lì e passavamo ore in ufficio a chiacchierare, ridere, scherzare gli ordini venivano per ultimo”. 

In altri commenti si legge: “Sono dispiaciuta…l’ho conosciuto anni fa…una famiglia bellissima. Un bacio alla moglie e ai piccoli Annabella e Ciro”, “Tuo fratello era una perla rara e mancherà moltissimo a tuti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Sincere condoglianze a te e famiglia”. 

Sposato e padre di due figli, Carlo è stato sottratto all’affetto della sua famiglia e di tutti coloro che gli volevano bene da un infarto fulminante. Caputo, stabiese e imprenditore, era molto conosciuto in città; un uomo che sapeva amare la vita ma con cui la vita non è stata generosa, portandoselo via in pochi attimi, senza che nessuno potesse neppure allertare i soccorsi per tentare di salvargli la vita. L’ennesima vittima di un destino crudele.

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