Lupo impiccato a Coriano: patteggiamento per gli imputati

I tre imputati responsabili dell'uccisione di un lupo avvenuta a Coriano nel 2017 hanno patteggiato per il reato che li ha visti coinvolti. Il Lav Animali Selvatici ha accolto con parziale soddisfazione l'esito dell'udienza.

Lupo impiccato a Coriano: patteggiamento per gli imputati

Hanno deciso di patteggiare i tre delinquenti protagonisti di una vicenda crudele avvenuta a Coriano, in provincia di Rimini, nel Novembre del 2017; ieri si è svolta l’udienza preliminare che ha visto i tre malviventi patteggiare rispettivamente per un anno e sei mesi, un anno, e un anno e 9 mesi di reclusione, per la somma dei reati di uccisione di animali, furto venatorio e macellazione abusiva.

Nelle campagne di Coriano, infatti, i tre avevano inizialmente avvelenato un lupo, per poi proseguire col massacrarlo a colpi di bastone, infilzarlo con una forca e, infine, appenderlo ad una pensilina del paesino. “Accogliamo l’esito di questa udienza con parziale soddisfazione – sono le parole di Massimo Vitturi, che rappresenta Lav Animali Selvatici” –.

Il Vitturi si è dichiarato felice ma non troppo per l’entità delle pene troppo poco severe, per un reato di tale crudeltà verso gli animali. Pensa che sia il caso di dare un messaggio deciso a tutte quelle persone che, mosse da una cattiveria inaudita, fanno violenza e maltrattano così dei poveri animali. Conclude dicendo che con pene di entità minima come questa vi è la possibilità che questi gesti vigliacchi vengano emulati.

Dopo che tantissimi tentativi di legalizzare lo sterminio dei lupi sono stati sventati, con molti agricoltori che avrebbero preferito l’introduzione degli abbattimenti nel testo del “Piano Lupo”, ora come ora a maggior ragione non bisogna lasciar correre episodi come questo, né abbassare la guardia su questo tipo di crudeltà verso gli animali.

La Lega anti vivisezione si è pronunciata dichiarando che oggi come oggi è di vitale importanza che eventi come questo vengano puniti e che comunque rientrino a pieno titolo nel concetto di “criminalità ambientale”.

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