Un caso di uxoricidio, commesso da un uomo coerano di 51 anni, che stava passando la luna di miele con la sua consorte di anni 49. Alcuni testimoni avrebbero visto l’uomo gettare la donna dal balcone dell’albergo a Cardano al Campo, in provincia di Varese, dove alloggiavano da qualche giorno. La donna sarebbe morta sul colpo a causa del violento impatto.
Una coppia di coreani che aveva scelto l’Italia per trascorrere la loro luna di miele, che si é presto trasformata in luna di fiele. Facevano parte di un gruppo di persone, che aveva, come loro, acquistato un viaggio organizzato. Il loro accompagnatore ha dichiarato che la coppia non faceva altro che litigare.
Alcune ospiti dell’albergo la sera di mercoledì scorso hanno sentito prima delle voci e delle urla, poi l’uomo che tentava di buttar giù il corpo della donna. Una scena a dir poco raccapricciante.
Secondo il personale dell’albergo i due coniugi erano da poco rientrati da una serata passata fuori ed erano visibilmente ubriachi. Peraltro secondo i sopralluoghi effettuati dalle Forze dell’Ordine, nella stanza dei due coreani sarebbero state ritrovate numerose lattine di birra.
Dunque uno stato di alterazione dovuto ai fiumi di alcool bevuti, qualche parola di troppo, qualche incomprensione di più potrebebro essere all’origine della fine di questa giovane donna.
Gli inquirenti hanno comunicato l’accaduto al Consolato Coreano in Italia, che a sua volta ha prontamente informato le famiglie dei due coniugi. Gli addetti del Consolato hanno dichiarato che si sta valutando la possibilità di assegnare un legale di loro fiducia al loro concittadino, per garantire un equo processo.
A tal fine non é stato ancora fissato l’interrogatorio di garanzia per l’uxoricida coreano, così come non si é disposto l’esame autoptico per la salma della donna. Operazioni che sicuramente andranno disposte per accertare effettivamente i fatti.
Una luna di miele finita in tragedia, la vita di un’altra donna spezzata per mano del marito.